DeLa: «Sono uno scapigliato, se non facessi così mi annoierei»

Il Napoli tornerà anche per i prossimi anni in Trentino per il ritiro estivo e De Laurentiis è stato il protagonista della conferenza stampa in cui l’accordo è stato illustrato:
“Io credo che i grandi rapporti iniziano sempre con uno scontro frontale, così come è successo a noi che all’inizio avevamo dubbi sulla scelta del Trentino. I rapporti con loro migliorano di giorno in giorno e stiamo cercando di renderli sempre più forti. E’ per questo che abbiamo rinnovato questo connubio per altri anni. Il Trentino credo sia un esempio per tutti, basti pensare che la loro è una s.p.a. a differenza di altre località che non lavorano in privato. Inoltre, abbiamo in atto di perfezionare una mia idea che è quella del campus estivo in questa località. E’ nostra intenzione far divertire i ragazzini che hanno voglia di cimentarsi con il “pallone”.
ITALIA PAESE PER VECCHI – Calciopoli? Non sono a conoscenza di determinate cose specifiche. Il problema di Calciopoli lo leggo sui giornali e mi rendo conto che forse non è del tutto svanito questo fenomeno. Questo, purtroppo, è il Paese in cui non si può cambiare. Nutro un profondo timore verso quest’Italia. Ho sempre cercato di effettuare il “change” ad esempio in Lega, ma sono sempre stato messo in minoranza. Questo è un Paese per vecchi!”
NAPOLI – JUVE  Polemiche rinvio Napoli-Juve? Io credo che l’Italia sia pervasa dal 1300 dalla mentalità dei Comuni. Io non sono sceso in campo con delle risposte. Non mi sembrava il caso di rispondere a chi in maniera campanilistica addossava colpe ingiustificate al Prefetto. Noi abbiamo affrontato squadre come Manchester City, Bayern Monaco, quindi il Napoli non ha paura di giocare con nessuno, nè tanto meno con la Juventus. Coloro che hanno criticato, non hanno la percezione “geografica” di Piazzale Tecchio. Io ricordo che in situazioni simili c’era il buon Pierpaolo Marino che si muniva di stivali di gomma e “scacciava” la melma che si creava all’inteno dello stadio”.
L’ESUBERANZA –  “Perchè la mia esuberanza? Mi considero uno scapigliato, ho bisogno di alcuni colpi di testa altrimenti mi annoierei: se non facessi le mie “uscite caratteristiche” prenderei una pistola e mi sparerei”. Così De Laurentiis in una singolare considerazione
IL FILM –  “Film in Val di Sole? Produrre un film non è un gioco da ragazzi. Ci sono un mare di varianti da considerare: una di questa è la pirateria che bisogna combattere. Negli ultimi anni, infatti, la mia produzione si è spostata all’estero perchè in Italia si soffrono molti problemi”
RITIRO A DUBAI – Questa mattina ho parlato con Fabio Cannavaro. Ho chiesto di valutare se ci siano le basi per il Napoli di fare una tournèe ad Abu Dhabi. E’ una cosa che stiamo valutando con Fassone, e che considereremo con Mazzarri.
HAMSIK – “Hamsik fuori forma? Siamo troppo protesi all’aspetto spettacolare del calcio, senza renderci conto che lo slovacco è protagonista di un gioco sporco non indifferente. Inoltre, è un ragazzo d’oro che dalla sua ha l’educazione e la signorilità. Se prima di Dimaro firmerà il nuovo contratto? Quando saremo a Dimaro avrà firmato da un bel pezzo”
IL VECCHIO NAPOLI – “Spesso sento parlare di questo Napoli come quello “ereditato” dal Napoli di Maradona, quando dimentichiamo che questa è una società nata solo 7 anni fa. Quel Napoli non esiste più: è fernut! Parliamo di questa società come una realtà giovane che sta ben figurando in Italia ed in Europa  da qualche anno.”
CHAMPIONS “Champions? Abbiamo una certa predilezione verso questa competizione perchè è il torneo più prestigioso. Questo non significa che snobbiamo il campionato, tutt’altro. Dobbiamo prendere parte alle competizioni cercando sempre di puntare al massimo! Questo fa parte della crescita generale: della città, dei tifosi, della societa”.

(I am Naples.it)