De Sanctis tiene a galla il Napoli. Inler delude, come Mazzarri

LE PAGELLE DI NAPOLI-FIORENTINA 0-0, DI MIMMO CARRATELLI

DE SANCTIS 7,5 – Tiene a galla il Napoli nel periodo di maggiore pressione della Fiorentina con due parate decisive su Montolivo e Natali.

CAMPAGNARO 6,5 – Annulla Vargas e si porta avanti per sostenere gli attacchi finali del Napoli.

CANNAVARO 6,5 – Ha un brutto cliente, Jovetic, che arretra, fa movimento, si inserisce in area. Limita la pericolosità del montenegrino che gli sfugge raramente e non prende palla sul gioco aereo.

FIDELEFF 5 – Confermato dopo la topica di Verona, dove però non giocò male, patisce enormemente Cerci che gli sfugge spesso. Impari il confronto tecnico. Salva su Cassani nell’area azzurra (38’), unico intervento di rilievo. Pasticcia con un appoggio di petto in area (50’) e per poco Cerci non ne approfitta. Esce al 53’, sostituito da Aronica.

ZUNIGA 7 – E’ l’unico azzurro che sfonda in attacco non facendo rimpiangere Maggio (a riposo). Arretra su Vargas, corre, si spinge in avanti, domina sulla fascia destra dove lo raddoppiano per fermarlo. Sfugge agli avversari, mette buoni cross in area, ma non ci sono azzurri a profittarne.

GARGANO 6,5 – Si sobbarca a un gran lavoro in pressing su Montolivo e sui viola che vengono avanti. Chiude spesso su Cerci, su Jovetic, su Vargas. Dà una mano a tutti i compagni. Sfiancato, spingendosi avanti a sostenere l’offensiva finale, commette errori di appoggio, ma aveva già dato l’anima.

INLER 5 – Continua a deludere. Non dà mai la palla di prima. Si gira e si rigira. E’ lento. Non fa sentire la sua personalità a metà campo. Soffre ancora nei contrasti. Non è ancora il bel giocatore ammirato nell’Udinese. Si fa anche ammonire. Scocca un solo tiro (60’) che Boruc devia in angolo.

DOSSENA 5,5 – Rientra e deve soffrire su Cerci che arretra prima di proiettarsi in avanti. Qualche buon cross, ma il Napoli attacca soprattutto dall’altro lato, il destro. Esce per far posto a Pandev (72’).

LAVEZZI 6 – Rientra in squadra dopo avere saltato Verona. Si batte con ardore, specie all’inizio. Non molla neanche nella ripresa. Ma non è brillante e la difesa della Fiorentina raddoppia sempre su di lui (Behrami in seconda battuta e qualche volta di anticipo fuori area). Gioca a destra (buone combinazioni con Zuniga), a sinistra, al centro. Non trova mai un varco libero.

HAMSIK 5 – Deludente prestazione di Marekiaro. Gran movimento, ma mai una giocata giusta. Incerto, esita sull’ultimo tocco. Si fa chiudere se punta l’area. Sbaglia diversi appoggi.

CAVANI 5 – Mai stato veramente in partita. Non riesce a sfondare nella munitissima difesa toscana. Un solo vero tiro, il diagonale del 40’ che si spegne oltre il secondo palo. Subisce la preponderanza fisica di Gamberini e Natali. Recupera pochi palloni. Due contrasti in difesa, uno nel primo tempo, uno nella ripresa.

ARONICA 6 – Entra per sostituire Fideleff (53’) e si spinge in avanti. Ormai Cerci ha esaurito le batterie e non è più un pericolo sulla fascia sinistra del Napoli. Due conclusioni a rete. Boruc gli devia in angolo la prima (63’). La seconda va fuori (67’).

PANDEV 4,5 – Ancora impalpabile. Entra per Dossena (72’) ma non incide nell’offensiva finale degli azzurri. Dà un buon pallone a Cavani che il Matador non sfrutta (85’). Sbaglia speso l’ultimo passaggio. Fatica a saltare l’uomo.

SANTANA s.v. – Entra per Lavezzi (81’) e non ha tempo per combinare nulla.

MAZZARRI 5 – La Fiorentina ha preparato meglio la partita e ha tenuto le redini del gioco per un’ora. Le sostituzioni, per quello che sono oggi i rincalzi, non hanno inciso. Dai tre tenori, da lui “protetti” dalle fatiche degli impegni ravvicinati, non ha ottenuto nulla tranne qualche guizzo di Lavezzi. Mihajlovic ha organizzato una partita perfetta. Quando i viola non ce l’hanno fatta più hanno difeso in massa. Ha attaccato nel finale con Lavezzi, Pandev, Hamsik, Cavani, Gargano e Aronica. L’assalto generoso che è rimasto tale.

Mimmo Carratelli