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Il Corriere dà le anticipazioni sulle nuove misure al vaglio del governo. Stop allo spostamento tra Regioni tranne che per i residenti

Il procuratore nazionale antimafia a Repubblica Napoli: «Chiesi all'avvocato Siniscalchi di riportarlo dentro e Diego, imbarazzato, mi chiese di scusarlo» 

Lo staff medico del Napoli valuterà le sue condizioni. Se mostrerà di stare bene toccherà a lui difendere la prota contro i giallorossi

Ceci al Mattino: «Mi vestivo come lui, volevo vivere la sua stessa vita. Più che dalla cocaina dipendevo da Maradona. In casa sua mancava l’acqua calda, la riscaldai io nelle pentole per consentirgli di lavarsi»

Il Mattino intervista il nipote dei boss Giuliano, Luigi: «Lui era così, era uno che non si negava a nessuno. Lui e Carmine diventarono amici e continuarono a incontrarsi»

Si attende la nuova ordinanza di De Luca per il ritorno in presenza di elementari e prima media. L'ufficio scolastico regionale: "I dirigenti non hanno discrezionalità"

Gli altri sono Lazio, Benevento, Genoa e Samp. “Sono tutti in regola perché il termine ultimo previsto è il 1° dicembre. Le vere difficoltà sono per le due genovesi”

Il medico, che non si trovava con Maradona, si limita a dire che c'è un uomo di 60 anni in arresto cardiorespiratorio

Il polacco può fare il trequartista dietro la prima punta o spostarsi mezzala sinistra e costruire la linea a tre in mediana

E' giallo attorno alla testimonianza. Ora si indaga sulla chat dei sanitari di Diego 

L'attaccante ha ancora dolore alla spalla. Il Napoli non vuole rischiare. Aspetterà la trasferta contro l’Az Alkmaar o più presumibilmente il match del 6 dicembre con il Crotone

"Esprimo la mia piena condivisione, ma l'unica zona rossa realmente esistente da noi è la zona dell'aglianico. I controlli sono pari a zero. Sono in libera uscita tutti, tranne i venditori di pantofole di panno beige"

A rivelarlo è il controllo incrociato delle chiamate arrivate al pronto soccorso dell'ospedale e le immagini delle telecamere all'ingresso della casa di Diego

«Il mio non era un giudizio morale, ma sull'energia di una città che non poteva contenere tutta questa passione»

Stamattina all'esterno dello stadio. Eduardo, 59 anni, racconta: «Diego faceva beneficenza a un orfanotrofio, non voleva farlo sapere. Non lo dimenticherò mai»

Il 24 settembre 1983 ai tempi del Barcellona Andoni Goikoetxea ruppe la caviglia di Maradona. Il suo commiato sui social ha dato il via agli insulti

L'allenatore della Juve: «queste partite servivano per capire e provare certi tipi di giocatori in certi tipi di posizioni. Abbiamo individuato la struttura della squadra».

di Armando De Martino - Dove si allenava il suo Napoli, dove Diego ha deliziato con le sue magie. La struttura oggi è abbandonata e dimenticata

Non ci sono variazioni significative. Nelle ultime 48 ore i deceduti sono stati 37. I guariti sono stati 2.263

Ai giornalisti inglesi: «È la persona più amata a Napoli. Il giocatore più forte che abbia mai affrontato, in campo non si lamentava mai»