A Reuters: «In Brasile, in ogni stadio, è il primo nome che i tifosi mi chiedono. Parlano di lui in modo molto affettuoso, in riconoscimento del lavoro che ha svolto nella sua carriera»
di - Assistiamo a un'orgia di festoni, babà, torte. Prodotti dalla stessa Napoli che aveva creato un clima irrespirabile. La realtà è che il Napoli vincerà nonostante loro
di - Successo per Politano e Di Lorenzo contro Malta. Assist di Lobotka contro la Bosnia
A differenza della Uefa, Pique riesce ad attirare i giovani. El Pais racconta: "allo stadio adolescenti con una visione diversa del calcio"
A Radio Anch'io: «Dobbiamo fare meno le vittime sul nostro campionato. Mancini ne convoca tanti ma nel '74 è successo la stessa cosa e il panorama era diverso»
Per il Telegraph invece il problema è che gli Spurs "vivono nella perenne speranza di un miracolo. Ma sognare il successo e pianificarlo sono due cose molto diverse"
Il gup Marco Picco ha sospeso l'udienza per un'ora, probabilmente per scrivere il provvedimento di rinvio.
Al CorSport: «Il Napoli di Spalletti può aprire un ciclo, come fece il Milan di Sacchi che venne a vincere al San Paolo. Lì nacque quella favola»
Il coach a Repubblica: «bisogna capire cosa lo trattiene dal batterli. Io penso sia in arrivo un bel successo»
Sul Corriere dello Sport: Mancini ha ripiegato sull'usato sicuro ma "le contromosse del cittì mostrano arroccamento difensivo e mancanza di visione"
Il quotidiano a Spalletti: “Perché schierare in campionato la squadra migliore, con il rischio che qualcuno si faccia male?”
I suoi rivali sono i giocatori del Marocco arrivati in semifinale ai Mondiali ma una Champions pirotecnica potrebbe cambiare le cose
Sul Fatto: da quando Elkann ha fatto fuori Agnelli, è emerso il disappunto dei media per gli smaccati reati commessi da Andrea e soci
L'intervista alla Gazzetta, parla dell'estraneità del Napoli rispetto a Napoli: «proveremo a riconnettere anche fisicamente la squadra alla città»
Gli Spurs annunciano la rescissione di comune accordo. Squadra affidata al suo vice Stellini
di - In attesa del bando, compia un atto anarchico: faccia festeggiare le migliaia di morti insieme ai cosiddetti vivi. È uno dei due luoghi metafisici della città
A GQ: «Non ci si ferma mai e ci si infortuna. Temo che i giocatori avranno carriere molto più brevi e dovranno presto abbandonare la Nazionale».
Per i club di Premier sarà più facile raggiungere un accordo con il nigeriano, che non ha mai nascosto simpatie per il campionato inglese, che con il Napoli.
Viaggio nella città dei preparativi. "L'ultima volta nacquero tutti bambini chiamati Diego, ora potrebbero chiamarsi Victor o Aurelio"
«Scaloni mi disse che non mi aveva visto allenarmi bene, pensava non fossi in forma e mi lasciò fuori»