Al Corriere dello Sport: «L’unica certezza è che si tratta di una situazione non semplice. Anche per Ancelotti. La squadra non dà tutto? Per favore, preferisco non rispondere»
L’eventuale ingaggio di Ibra (è inseguito anche da Milan e Bologna) gli eviterebbe di pagare la buonuscita ad Ancelotti e l’ingaggio (almeno un anno e mezzo) ad un nuovo allenatore
“Sarri ha preso il posto di Allegri senza, per il momento, far capire perché. Forse è il prezzo da pagare all’apprendistato, ma per apprendere cosa?”
“Insigne ha dimostrato il suo valore. Però deve anche capire che ogni allenatore ha le sue considerazioni”
Intervista al Corsport: «Nessuno dribbla più, è più semplice passare a 5 metri. Per me è più difficile segnare con 3 tocchi che con 24».
Le dimissioni del tecnico non sono da escludere in caso di sconfitta domani contro il Genk, ma nemmeno l'esonero
Il presente richiede delle scelte immediate e quello di Gattuso è il primo nella lista dei possibili successori del tecnico
I particolari della ricostruzione della sera dell'ammutinamento e i tentativi di Ancelotti e Giuntoli di far rispettare il ritiro
Ancelotti guadagna 4 milioni di euro a stagione, mentre un altro milione è per il suo staff, il suo esonero graverebbe sul bilancio come il nuovo ingaggio da garantire al sostituto
Ancelotti già costa tanto, il presidente o caccerà solo se sarà costretto, anche se è profondamente amareggiato
Riabilitati contro l'Udinese da Ancelotti i due veterani sono infatti rimasti sempre ai margini della gara
Il racconto sul Corsport. I calciatori erano stati avvisati del ritiro. Le reazioni di Dries, Insigne e Allan contro Giuntoli e Edo. Il tentativo di mediazione di Ancelotti
“Ne fanno parte anche Di Lorenzo, Lozano e Llorente. Senza Insigne il Napoli è più squadra. Rischio panchina per Callejon e Mertens”
L'attaccante chiede di più rispetto ai 6 milioni offerti dal Milan e intanto il Napoli intensifica i contatti con il suo agente
di - Tengono in scacco un club con i loro capricci. Nel calcio esiste un solo farmaco alle malattie: l'esonero dell'allenatore. È il sintomo della subcultura che permea quest'ambiente
Di Marzio: «Penso che il Napoli voglia andare avanti con Ancelotti fino alla fine, poi a fine anno procedere su un'altra strada dal momento che il ciclo è finito»
“Insigne, Callejon, Mertens, Allan e Koulibaly - si sono consumati in un ciclo straordinario che però non ha portato un grande successo”
Per il capitano la crisi è profonda, più di quella che avvolge tutta la squadra. Probabilmente, la responsabilità della fascia che porta sul braccio è più pesante
Il giudizio resta sospeso fino alla partita contro il Genk, ma la panchina di Ancelotti continua a traballare
Il pari di Udine aggiunge poco o niente alla mediocrità espressa nell’ultimo mese e tiene ancora aperta la crisi