
Buffon gigante da Prima Repubblica: il potere, quello vero, si comporta così
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- Ha dominato comunicativamente la conferenza. Poche parole, mai banali, ha sorvolato con savoir faire su Mancini. Chi doveva capire, ha capitodi
- Ha dominato comunicativamente la conferenza. Poche parole, mai banali, ha sorvolato con savoir faire su Mancini. Chi doveva capire, ha capitoNon ci crediamo, nemmeno Pinocchio col gatto e la volpe. Sarà la versione per i boccaloni dei tifosi: una tipologia umana che crederebbe pure a Babbo Natale.
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- Il Gattuso a nove code trasformerà Coverciano in una Guantanamo calcistica. A Napoli fu salutato come un liberatore quando sostituì Ancelottidi
- È passato un anno eppure sembra un secolo. Il Napoli detta legge con De Bruyne e lavora per disputare una grande Championsdi
- Il tecnico chiama il ds durante Italia-Norvegia: «Prendiamo questo Nusa, subito». Manna però sente Musa, ci aggiunge una acca, e il gioco è fattodi
- È un concetto che al Nord faticano a metabolizzare, come dimostra la prima pagina della Gazzetta su Frattesi. È il risultato di un percorso ventennaledi
- Lavoro, dedizione, sudore, sacrificio, studio, applicazione, hanno consentito al Napoli di passare dal decimo posto allo scudetto. Gravina prova scorciatoiedi
- La Roma ha capito che è meglio Ranieri della Ceo greca, al Milan Tare è più affidabile di Scaroni e Furlani, alla Juve hanno rispolverato Chiellinidi
- Lui alla guida della Nazionale è l'emblema dell'agghiacciante slogan “uno vale uno”. Cui abbiamo sempre preferito l'allegriano “esistono le categorie”The Athletic riporta che l'ultima mossa disperata della Fifa è quella di offrire fino a quattro biglietti omaggio per la partita inaugurale con l'acquisto di un biglietto al prezzo ridotto per studenti di 20 dollari
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- Non sanno assaporare le bellezza del calciomercato, l'euforia per ogni voce che si rincorre e l'esaltazione per le bufale gettate lì come specchietto per le allodoledi
- Ranieri resta a Roma, la sua vita sarebbe diventata complicata a livello ambientale. Ma non è solo Roma. È l'Italia che è così, è l'Italia dei comuni. A noi piace solo vincere, oggi siamo tutti tennistidi
- Hanno concesso all'altro punti pesantissimi con leggerezza, come un'ovvietà: una lezione di correttezza da tramandare ai posteridi
- Il Gasp è antropologicamente estraneo alla romanità. I romanisti lo sanno. E Ranieri doveva servire da cintura di contenimento. E poi non si sa mai che alla terza giornata...Pensavamo, ci illudevamo, che potesse essere onorato di guidare la Nazionale. Se non è così, amen. I romanisti non vogliono perché temono che Gasperini salti alla terza giornata
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- Fece il Nanni Moretti del calcio, pronunciò il suo manifesto politico: “Nei settori giovanili si lavora per meccanizzare i giovani”. Lo derisero. Oggi tutti parlano di mancanza di talentodi
- La crisi della Nazionale ci riporta alla situazione politica del 2011. In questo caso Ranieri è già senatore a vita, il treno presidenziale è già partitodi
- È stato un corpo estraneo. La Nazionale ha storicamente bisogno di condottieri che sappiano unire il gruppo, non di insegnanti di calciodi
- In Federazione servono persone che di calcio ne capiscono. Altrimenti non produrremo mai più fenomeni che ci fecero vincere nel 2006di
- Nazionale inesistente (perde 3-0). Ora il tema è: si va avanti con Luciano o è meglio cambiare in vista dei play-off? A meno che il ct non si dimetta. La freddezza di Gravina sul caso Acerbi.