
Claudia Gerini: «Ci sono registe che fanno film solo su donne, per le donne. È una lobby»
Al CorSera: «Le donne non fanno squadra. Guardate Shakira: se l’è presa più con la donna che le ha portato via Piqué che con lui».
Al CorSera: «Le donne non fanno squadra. Guardate Shakira: se l’è presa più con la donna che le ha portato via Piqué che con lui».
A La Stampa: «Era un grande scrittore e un grande autore, faceva cultura. In Rai nessuno lo aveva capito, era poco valorizzato».
Il figlio Paolo a La Stampa: «Aveva picchi di tristezza o apprensione, oppure era galvanico. Paradiso o inferno. Da lui ho imparato l’ipersensibilità».
Il Clep presieduto da Sabino Cassese con, tra gli altri, Giuliano Amato, Ignazio Visco, Violante. Calderoli l’ha definito una sorta di costituente
Al CorSera: «Il mio impegno è sempre stato quello di far star bene i miei genitori e i fratelli. Affrontare la mannaia dell’affitto, del piatto a tavola, risolvere i debiti».
Al CorSera: «Per fortuna non era vero, è diventato il mio rifugio. L'Oscar con Mediterraneo? Una botta di fortuna, c’era un film straniero migliore del mio»
Il produttore Lucisano a Repubblica: «gli dissi: “se le ripeti tre volte vedrai che ti capiranno tutti”. Quelle ripetizioni divennero un marchio di fabbrica»
A Sette: «È come avere un tumore all’anima. Non c’è una cura uguale per tutti: è un processo personale che va attraversato altrimenti non te la levi di dosso».
Sul Fatto alcuni aneddoti del libro "Per i soldi o per la gloria", dedicato ai produttori cinematografici italiani. C'è anche il patron del Napoli
Sabato 25 e domenica 26 marzo si potranno scoprire luoghi generalmente non aperti al pubblico o poco noti nelle cinque province della regione
Al CorSera: «Sono cresciuta con mia nonna paterna, molto maschilista. Non sopportava i miei lunghi capelli biondi, me li tagliò. A 18 anni ero autolesionista».
A Belve parla di Gino Paoli a Sanremo e del suo rapporto con le donne: «Sono attraenti ma purtroppo il sesso femminile non mi interessa»
Al CorSera: «Ogni tanto mi chiamava per istruzioni: come posso far uscire la tromba con la voce giapponese? Mi piace vivere in solitudine, leggere, fare lavori manuali»
Al Fatto: «Proietti mi diceva: ‘Perché ti presenti con queste foto da figo? Non lo sei Arrenditi’. Se fosse andata male come attore avrei insegnato Lettere»
Al Messaggero: «Sbaglio le finali, inverto le vocali, e mentre parlo se mi distraggo le parole si confondono. Per questo gesticolo, tengo il tempo».
Al Corsera la figlia di Enzo Tortora: «Ci fu dolo, papà era l'uomo più popolare d'Italia. Parlare di lui fece fare un salto di qualità all'inchiesta e ai pentiti»
A Sette: «Non ho chiesto pareri sul mio look. Mi stupisce l'attaccamento alla mia immagine così morboso da sfociare in violenza verbale e aggressività»
A Sette: «Aveva una forza incredibile. Ma il suo carattere non prevedeva l'allenamento, altrimenti sarebbe diventato campione del mondo».
Al Venerdì: «Sordi era formidabile, avrebbe potuto fare tutto, anche i film erotici. La trasgressione? Quella vera non esiste più, l’unica vera trasgressione ormai è l’amore».
Al Corsera: «Napoli è la piazza più dura. Hanno avuto Totò e Troisi; mica stanno ad aspettare te. L'Italia è un Paese senza pazienza»