I risultati della 30esima giornata hanno di nuovo cambiato le probabilità medie di vittoria in casa e in trasferta. Ho quindi inserito i nuovi valori nel modello e, solo per la corsa scudetto, ho aumentato le simulazioni a 10mila, da mille che erano. La sconfitta a Palermo diminuisce le probabilità del Milan di vincere lo […]
I risultati della 30esima giornata hanno di nuovo cambiato le probabilità medie di vittoria in casa e in trasferta. Ho quindi inserito i nuovi valori nel modello e, solo per la corsa scudetto, ho aumentato le simulazioni a 10mila, da mille che erano. La sconfitta a Palermo diminuisce le probabilità del Milan di vincere lo scudetto, per la prima volta scese sotto il 50%. Salgono ovviamente le quotazioni di Inter, Napoli e Udinese. Rimane invariata la quota scudetto ferma a 75+/-2 punti.
Si assottiglia il pool di candidate alla CL. Le prime tre della classe han tutte probabilità di finire in CL maggiori del 90% mentre la quarta piazza se la giocano Udinese e Lazio, con la prima sensibilmente favorita. In calo le chance per la Roma, sebbene i giallorossi non possano essere assolutamente ancora considerati fuorigioco.
Nulla si muove di significativo in ambito EL, dove le maggiori indiziate sono le due romane, con la Juve che deve sperare in una eliminazione del Palermo dalla Coppa italia per vedere aumentare le sue chance europee. In coda, a parte le situazioni disperate di Bari e Brescia, in calo le chance di Lecce e Cesena, i piu’ seri candidati ad accompagnare i due fanalini di coda in serie B. Decisamente meglio il Parma che inguaia la Samp.
A Elle: «Con Luc Besson, se l’appuntamento è alle 8, alle 08:01 stiamo girando, oppure lui sta già urlando. Esige il massimo ma ha una grande sensibilità»
Dal ritiro con la Nazionale: «Inizialmente non mi notava nessuno a causa della mia timidezza. Ero sempre nell'ombra, quindi dovevo mettermi alla prova e far capire alle persone che c'ero anche io in campo»
di Francesca Leva - Alla Gazzetta: «Per nessuna ragione avrei permesso si andasse oltre: come giocatore, quando sei in preda alle emozioni, puoi fare cose di cui poi ti penti, ma da allenatore devi avere sempre disciplina».
Per il Napoli Conte è l'unico a poter risolvere questa situazione e Conte non lascerà la squadra in questo momento perché per lui rappresenterebbe una sconfitta
Serve un intervento immediato della società per sgombrare le ombre sul futuro della panchina e fare chiarezza sui reali obiettivi della stagione, tutti ancora a portata di mano degli azzurri