Vardy ha una dieta tutta sua, a base di pizza, Red Bull, frittata di formaggio e a volte il Porto. La Cremonese lo asseconda

Il Daily Mail racconta le abitudini dell'ex stella del Leicester che ora gioca in Serie A. «Si prepara la colazione da solo, abbiamo personalizzato i menù», ha raccontato l'allenatore Nicola

vardy

Db Cremona 20/10/2025 - campionato di calcio serie A / Cremonese-Udinese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Jamie Vardy

Vardy non è venuto in Italia a prendersi la pensione (cit.). Con la Cremonese ha segnato quattro gol in nove partite. E c’è chi ancora fatica a spiegarsi come un giocatore con abitudini così particolari possa rendere a questi livelli.

L’allenatore della Cremonese, Davide Nicola, ha rivelato che il “modello di riferimento” Jamie Vardy continua a seguire la sua dieta particolare che l’inglese stesso definisce composta da pizza, vino e una lattina di Red Bull. Lo riporta il Daily Mail:

“Nicola ha sottolineato che il 38enne, autore di una doppietta nella splendida vittoria per 3-1 contro il Bologna lunedì sera, prepara personalmente la propria colazione in sede di allenamento. Inoltre, il club adesso personalizza i pasti per ogni giocatore invece di imporre un menù unico”.

Un modello di riferimento

L’allenatore ha spiegato che esigenze culturali e dietetiche variano all’interno della squadra, precisando che le abitudini dell’attaccante vengono accettate perché supportano le sue prestazioni:

«Si prepara la colazione da solo — ha detto Nicola al portale portoghese Record —. Abbiamo pasti personalizzati, sia a colazione sia a cena. Non c’è più un menù fisso per tutti. Le culture sono diverse, così come le necessità, anche per allergie. Ognuno ha il proprio menù. Non controllo questo aspetto, fa parte della vita dei giocatori. Di solito mangiano qui due o tre volte al giorno, a volte anche a cena».

L’allenatore ha poi sottolineato l’influenza di Vardy nel gruppo, osservando che i giocatori d’élite combinano qualità tecnica e mentalità equilibrata:

«È un modello per tutti. Come allenatore posso solo dire che i grandi campioni sono incredibilmente umili. Sanno cosa devono fare e come farlo. Non hanno atteggiamenti negativi verso una squadra come la nostra.

Un campione si distingue da un giocatore comune non solo per le qualità in campo, ma anche per lo spirito e la consapevolezza di ciò che rappresenta. Un campione non commette errori.

Jamie è molto sicuro di sé e gioviale, ma si allena sempre al massimo. Ha le sue abitudini, ma è venuto qui con la mentalità di essere disponibile ad aiutare.

Un giocatore come lui va compreso nelle sue abitudini, integrato nel miglior modo possibile e supportato, così da mettersi nella condizione di fare una buona impressione».

Le abitudini di Vardy

Le abitudini consolidate di Vardy continuano a destare interesse, dopo che nel 2022 aveva descritto le sue routine pre-partita in un’intervista a Sky Sport, comprendenti mattine ricche di caffeina e una frittata di formaggio e prosciutto:

«Mi sveglio al mattino, poi [prendo] una Red Bull. Mi alzo, sveglio i bambini, preparo la loro colazione e poi prendo subito la Red Bull», aveva detto.

Ha aggiunto che poi beve caffè e consuma «la mia frittata di formaggio e prosciutto con un’altra lattina di Red Bull».

L’attaccante ha anche rivelato che in passato beveva Porto prima delle partite, spiegando che «aiuta a rilassarsi e a dormire un po’ meglio la notte prima di una gara».

Correlate