Politano: «Tra oggi e domani rivedremo il mister, analizzeremo gli errori di Bologna»

A Crc: «Ci aspetta un mese di fuoco a partire dall'Atalanta, agguerrita perché ha cambiato allenatore. Conte mi ha cambiato sicuramente molto sullo spirito di sacrificio»

politano Napoli

Dc Napoli 01/10/2025 - Champions League / Napoli-Sporting Lisbona / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Matteo Politano

Matteo Politano è intervenuto a Radio Crc, emittente partner del Napoli, e ha parlato sia di Nazionale che del momento dei suoi compagni sotto la guida di Conte. Di seguito l’intervento integrale.

Politano: «Bisogna vedere il miglior Napoli in ogni partita»

Nazionale?
«È sempre un’emozione indossare la maglia dell’Italia: è un onore. È stato un peccato contro la Norvegia, perché nel primo tempo abbiamo dominato il campo, mentre nel secondo è calata l’intensità e le loro qualità sono venute fuori. Aspettiamo i sorteggi di domani, poi dobbiamo prepararci al meglio per qualificarci al Mondiale: non c’è alternativa, dobbiamo affrontare queste due partite al massimo per tutta l’Italia.»

Bologna-Napoli?
«Tra oggi e domani la squadra tornerà al completo e penso che insieme al mister analizzeremo gli errori fatti a Bologna per andare avanti. Il campionato è ancora lungo ed ora ci aspetta un mese di fuoco: dobbiamo azzerare tutto e ragionare partita dopo partita.»

Cosa serve al Napoli ora?
«Bisogna vedere il miglior Napoli in ogni partita: sono tutte sfide di altissimo livello. L’Atalanta è forte ed ha cambiato allenatore, quindi verranno sicuramente agguerriti: sarà una sfida da preparare bene e da affrontare nel migliore dei modi.»

Il tuo ruolo così dispendioso?
«Ultimamente svolgo un ruolo molto dispendioso, quindi capita che, giocando ogni tre giorni, non arrivo sempre al 100%. Io sono sempre felice di scendere in campo e cercare di dare sempre il massimo.»

Conte ti ha migliorato?
«Assolutamente sì, sicuramente nello spirito di sacrificio. Atalanta-Napoli dello scorso anno è stata una partita importante per noi, abbiamo guadagnato tantissima autostima: speriamo che anche questa partita di sabato possa rilanciarci verso quello che abbiamo fatto la stagione passata.»

A chi dedicheresti un gol sabato?
«A mia moglie e alla mia bambina.»

Messaggio all’ambiente?
«Amma fatica’ e dobbiamo essere tutti uniti: squadra, mister, società e tifosi. È importante per noi avere l’affetto di tutti e lavorare in una sola direzione.»

I nuovi innesti come stanno andando?
«Stanno qui da qualche mese, si stanno adattando e penso che stiano facendo bene. Non è semplice arrivare in una piazza importante come Napoli, dove ci sono tante pressioni. Siamo contenti di quello che stanno facendo e sono sicuro che tutti saranno protagonisti.»

Il tuo rapporto con Napoli?
«Sono napoletano d’adozione, avendo sposato una donna di Napoli. Sono sempre stato bene qui, è la mia seconda casa. La mia famiglia da Roma viene spesso, ci troviamo benissimo. Poi non so cosa succederà nel tempo: penso al presente.»

Un messaggio ai tifosi?
«Ai nostri tifosi chiediamo di restarci vicino, soprattutto nei momenti di difficoltà. Ci auguriamo da sabato di ritornare alla vittoria.»

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