Spalletti, la Juventus ha fatto un sondaggio per capire la sua disponibilità (Sportmediaset)
La priorità sarebbe provare a trattenere Tudor, anche perché l'ex ct costava al Napoli 6 milioni più bonus e la Juventus dovrebbe continuare a pagare Tudor e Thiago Motta.

Mf Oslo 06/06/2025 - qualificazioni Mondiale 2026 / Norvegia-Italia / foto Michele Finessi/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti
Uno dei nomi sondati dalla Juventus per l’eventuale esonero di Igor Tudor pare essere Luciano Spalletti. Il problema, però, resta il suo ingaggio e il fatto che i bianconeri dovranno continuare a pagare il tecnico croato oltre all’ex Thiago Motta.
La Juventus sonda Spalletti come sostituto di Tudor
Secondo quanto riportato da Sportmediaset:
Non c’è stato un contatto diretto ma un sondaggio indiretto. La Juve e Spalletti non si sono parlati ma la dirigenza bianconera ha cercato di capire se ci potesse essere la disponibilità dell’ex ct della Nazionale a trasferirsi a Torino. A stagione in corso e nel caso di esonero di Tudor. Siamo ancora lontani da qualsiasi trattativa e dal mettere nero su bianco un’ipotesi di ingaggio, di progetti e di contratti. La Juventus si augura che la stagione possa essere raddrizzata con il croato ancora in panchina. Il suo allontanamento significherebbe dover continuare a versare lo stipendio a lui e al suo staff fino al 2027. Dato che sul bilancio pesano anche i 5 milioni netti a stagione, da versare per quasi due anni a Thiago Motta, a cui vanno aggiunti gli emolumenti per lo staff, diventa complicato pensare che si possa esonerare Tudor così facilmente. Allo stato attuale si vuole mantenere la fiducia nell’allenatore.
Spalletti ha dichiarato di soffrire ancora terribilmente per la sua fallimentare esperienza in Nazionale. Sta bene nella sua tenuta toscana ma si sa quanto patisca lontano dai campi (quelli di gioco). E’ tempo di riflessioni anche per lui, visto che oltre che lusingato è intrigato da una chiamata così importante. Quando e se arriverà si sarà già fatto un’idea se accettarla o meno. Il suo ingaggio è un problema solo se non ci si libera di Thiago Motta. Non si può pensare a un contratto come quello percepito con l’Italia, visto che se lo era ridotto per venire incontro alle esigenze della Figc. Più logico pensare a quello con il Napoli, ultimo club allenato, che era intorno ai 6 milioni lordi più bonus. L’alternativa più economica, nel caso in cui per vari motivi non si riuscisse a chiudere con Spalletti, è quella legata a Palladino.