Ausilio: «Spalletti e Conte i migliori allenatori sul campo. Gasperini mi sarebbe piaciuto lavorare con lui»

Il ds dell'Inter al Corsport: «Mou sopra tutto e tutti per quello che rappresenta nella storia dell’Inter».

Piero Ausilio

Db Parma 05/04/2025 - campionato di calcio serie A / Parma-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Piero Ausilio

“Gasperini un rimpianto”: così titola oggi in prima pagina il Corriere dello Sport l’intervista esclusiva al direttore sportivo dell’Inter di Piero Ausilio. Tante verità  alla vigilia della super sfida dell’Olimpico.

Le parole di Ausilio

“Neymar? «Ma va’, è una cazzata. Mai sentiti e mai offerto… Una cazzata»”.

Piero, all’Inter hai avuto quattro presidenti. Definiscili con un aggettivo, uno per ognuno.

«Moratti passionale».

Leggi anche: Ausilio: «Ho un account Instagram fake per controllare le mogli dei giocatori: si capiscono tante cose»

Un po’ banale, su. E Thohir?

«Visionario e coraggioso. Zhang, Steven intendo, innovatore».

E Oaktree, anche se si tratta di un fondo?

«Solido, strutturato».

Avrei dovuto dire Marotta.

«Beppe è perfetto per chi, come me, vuole soltanto fare il proprio mestiere. Sulla parte tecnica lascia tanta autonomia, lui è l’uomo delle sintesi».

Certo, non ti sei fatto mancare niente in panchina. 

«Tra una cosa e l’altra, a gennaio saranno ventotto anni di Inter. Vado a memoria. Mancini, Mou, Benitez, Leonardo, Gasperini, Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, De Boer, Vecchi, Pioli, Spalletti, Conte, Inzaghi e Cristian»

I migliori sul campo?

«Spalletti e Conte».

Resta però un rimpianto su Gasperini

«Da noi è stato pochino. Mi credi se ti dico che mi sarebbe piaciuto lavorare con lui, visto quello che ha fatto in seguito? È un top».

E Mou?

«Sopra tutto e tutti per quello che rappresenta nella storia dell’Inter».

Correlate