Slot: «Chiesa non era affatto felice dell’esclusione Champions, ma ha capito» (Mirror)

«Nonostante tutto, ha lavorato molto in questi giorni per essere pronto per le prossime partite». La notizia arriva dopo che Gattuso ha spiegato come Chiesa non si senta ancora pronto a tornare in nazionale.

Chiesa

Liverpool's Italian forward Federico Chiesa reacts after his shot on goal is saved during the English Premier League football match between Liverpool and Bournemouth at Anfield in Liverpool, northwest England, on September 21, 2024. (Photo by Paul ELLIS / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /

Il tecnico del Liverpool, Arne Slot, ha ammesso che Federico Chiesa “non era felice” della sua esclusione dalla lista della Champions League del club. Scrive il Mirror:

“Si tratta di uno dei tagli più importanti da parte di Slot, che poteva includere fino a 25 giocatori, ma almeno otto giocatori cresciuti in patria dovevano essere presenti nella lista ‘A’ della squadra. La lista ‘B’ del club può invece contenere un numero illimitato di giocatori Under-21 e può essere aggiornata senza limiti.

A causa di queste restrizioni, Slot ha deciso di escludere Chiesa, considerando anche le difficoltà di forma e la condizione fisica dell’italiano dalla sua mossa da 12 milioni di sterline dalla Juventus la scorsa estate. Al suo posto, Slot ha scelto il giovane Rio Ngumoha, che ha impressionato durante la preparazione estiva e ha segnato il gol vittoria contro il Newcastle nella vittoria per 3-2 dello scorso mese.

La reazione di Chiesa

Parlando della reazione del giocatore, Slot ha detto:

«Certo, è stato difficile per lui. Non era felice della decisione, ma ha compreso le motivazioni. Ha dato la risposta che ci si aspetta da un giocatore e sarà disponibile per le altre coppe e per il campionato. Ha lavorato molto in questi giorni per essere pronto per le prossime partite, cosa ancora più importante di ciò che dice un giocatore».

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Continua The Mirror: “Per qualificarsi per la lista ‘B’, Ngumoha doveva essere idoneo a giocare per il Liverpool per due anni consecutivi dalla sua quindicesima età ed è entrato a far parte del club solo lo scorso anno. Chiesa si unisce così a pochi altri giocatori ‘bocciati’ dalle liste Champions, tra cui Mathys Tel del Tottenham e Raheem Sterling del Chelsea.

C’è comunque ancora la possibilità per i giocatori di lavorare sodo e guadagnarsi un posto nella lista della Champions League per la fase a eliminazione diretta, quando i club potranno aggiungere altri tre giocatori nelle loro liste ‘A’.

La notizia arriva dopo che il commissario tecnico dell’Italia, Gennaro Gattuso, ha rivelato che Chiesa gli ha detto di ‘non sentirsi pronto a tornare’ nella nazionale e di volersi sentire ‘al 100%’.”

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