Sinner dopo la vittoria: “Il gomito migliora, venerdì forse senza protezione”
Jannik Sinner tranquillo dopo la partita di oggi pomeriggio, nelle sue dichiarazioni si respira fiducia per l'infortunio al gomito superato negli ultimi due giorni

Italy's Jannik Sinner plays a forehand return to US player Ben Shelton during their men's singles quarter-final tennis match on the tenth day of the 2025 Wimbledon Championships at The All England Lawn Tennis and Croquet Club in Wimbledon, southwest London, on July 9, 2025. (Photo by HENRY NICHOLLS / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE
Jannik Sinner è tornato a parlare dopo il match contro Shelton sul centrale di Wimbledon che l’ha visto trionfare in tre set contro il big-server americano.
Traspare fiducia dalle sue parole in conferenza stampa post match oltre a rispondere ai chiarimenti sul mistero allenmaneto annullato: “Io faccio il mio, non faccio il giornalista. Per me era importante provarci con l’allenamento. Volevo provare per vedere col taping cosa fare e cosa non fare. Ho giocato questi venti minuti, io e i due allenatori in campo e basta. A volte a me piace tenere le cose private. Io tengo le cose più private perché non voglio avere attenzioni “inutili” perché già negli slam già si spendono tante energie davanti alle telecamere, per quello abbiamo deciso di allenarci indoor. Per me è così, finisce lì“.
L’italiano ha anche continuato spiegando quando ha incominciato a sentirsi fiducioso per lo scontro odierno: “Oggi il servizio è andato bene, molto sciolto. Non ho cercato la potenza ma più la precisione. Con questo tipo di giocatore ha funzionato benissimo mentre con altri devi servire più veloce. Nel riscaldamento mi sono sentito bene, ieri abbiamo lavorato tanto per comunque presentarmi in questo stato di forma. E quindi comunque il servizio cambia sempre, ho fatto tante cose buone. Ma nell’atteggiamento che oggi è stato perfetto“.
Inoltre a chiudere ha anche dichiarato i suoi obiettivi per venerdì: “Sicuramente priorità a riposo, il più riposo possibile per il gomito. Ma il corpo va tenuto vivo. Non puoi non fare niente per una giornata intera. Io non funziono così. Bisognerà trovare il bilanciamento giusto. Per la protezione poi vedremo. Dipende da come mi sento io. Oggi mi sono sentito bene, ma vedremo. Vedremo venerdì. Se è fastidiosa? Beh, su una palla lui ha servito forte e io ho steccato e mi è arrivata una piccola botta che però è andata via subito. Vuol dire che sta migliorando“.
Sinner proverà a vendicare i quarti di finale di tre anni fa e la semifinale di due anni fa, entrambi i match persi contro Djokovic sul centrale londinese.