De Laurentiis ha investito nel Napoli 16 milioni. Elkann 730, i Friedkin 958. Uno sa fare impresa, gli altri no
Un'inchiesta della Gazzetta mostra che Adl è l'imprenditore che ha investito meno in Serie A. Gli altri sanno solo bruciare i soldi

Mg Napoli 23/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis
“Aurelio De Laurentiis rappresenta un’eccezione alla regola in base alla quale nel calcio italiano i soldi si bruciano, non si guadagnano“. Lo scrive la Gazzetta dello Sport in uno “speciale” sugli investimenti dei proprietari dei club di Serie A. E’ un’inchiesta che mette in luce un fenomeno parecchio sottovalutato, che va oltre il concetto di “autosufficienza” che pure viene riconosciuto al Napoli. Sottolinea il valore dell’impresa: De Laurentiis sta vincendo facendo l’imprenditore, investendo poco (pochissimo, rispetto agli altri) perché i soldi – gli imprenditori veri – cercano di farli, non di iniettarli per riempire buchi di bilancio infiniti.
E allora, dall’inchiesta della Gazzetta scopriamo che “messi in fila, i venti azionisti di maggioranza della Serie A hanno speso complessivamente quasi 6 miliardi di euro“, tra esborsi sostenuti tra acquisto delle quote, versamenti/prestiti e sponsorizzazioni con parti correlate. Nel caso della Juve il calcolo parte dal 2001, anno di quotazione in Borsa. Di questi soldi quasi un miliardo (958) l’ha “bruciato” la Roma, i Friedkin. Poi c’è il Milan, con 825 milioni. E per chiudere il podio ecco “la holding degli Agnelli che è a quota 730. A partire dal 2001, laExor (ex fi/Ifil) guidata da John Elkann ha partecipato a cinque ricapitalizzazioni: 63 milioni sui 104,8 del 2007, 78 milioni sui 120 de l2011, 191 milioni sui 300 del 2019, 255 milioni sui 400 del 2021 e 128 milioni sui 200 del 2024. Totale di 715 milioni, cui si aggiungono i 15 versati a marzo, in vista di un aumento di capitale riservato ad investitori istituzionali fino a un massimo di 110milioni, da definire alla fine dell’estate”. Oaktree 442, gli Squinzi al Sassuolo 483.
Volete sapere quanto ha investito nel Napoli De Laurentiis dal 2004? 16 milioni, scrive la Gazzetta. Nessuno meno di lui.
In 20 anni di gestione – scriveva un mese fa Calcio e Finanza – il Napoli di Aurelio De Laurentiis ha messo insieme ricavi per oltre 3,5 miliardi euro, di cui quasi 700 milioni dalle plusvalenze: su tutti Higuain (Juventus), Cavani (PSG) e Jorginho (Chelsea). Dopo il ritorno in Serie A, a partire dal 2009 il fatturato del club partenopeo ha toccato quota 100 milioni di euro, andando costantemente a crescere”. Tu chiamala, se vuoi, impresa.