La domanda fatidica a Conte al compleanno di De Laurentiis: «Ora non andrai mica alla Juve?» (Repubblica)
Il tecnico sghignazza e non smentisce, né conferma: «Godiamoci la festa». L'arrivo a Ischia alle 19:15, applausi e selfie, sorrisi distesi.

Mg Napoli 23/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Antonio Conte
Alla festa per i 76 anni di Aurelio De Laurentiis era presente, tra tutti, il tecnico del Napoli Antonio Conte, con cui De Laurentiis ha festeggiato venerdì la vittoria del quarto scudetto.
La domanda fatidica a Conte al compleanno di De Laurentiis: «Ora non andrai mica alla Juve?»
Repubblica riporta, nell’edizione odierna, un retroscena della serata:
L’arrivo a Ischia alle 19:15, applausi e selfie, sorrisi finalmente distesi. «Grande mister, ora non andrai mica alla Juve?». Lui sghignazza e non smentisce, ma neppure conferma: «Godiamoci la festa».
Non è chiaro chi abbia fatto la domanda a Conte; tuttavia, le voci su un possibile ritorno sulla panchina bianconera si stanno facendo sempre più insistenti.
Settimana prossima ci dovrebbe essere l’incontro tra De Laurentiis e il tecnico per decidere se continuare insieme anche nella prossima stagione, o separarsi.
Allegri è il candidato più forte per sostituire il tecnico leccese (Di Marzio)
Le sensazioni raccontano che non sia facile far convergere tutti i presupposti perché Conte resti al Napoli. Anzi, al momento le condizioni sembrano lontane dall’essere soddisfatte. L’allenatore a Napoli si trova benissimo, la sua famiglia ha un ottimo rapporto con la famiglia De Laurentiis, con i tifosi e con la città in senso più generale. Ma ha delle richieste precise sul mercato, e sa che difficilmente il Napoli potrà accoglierle tutte (anche se intanto si avvicina sempre di più De Bruyne). Il fatto quindi che le parti si possano separare è uno scenario reale, concreto, che non possiamo assolutamente escludere. Anzi.
Per questo la proprietà, di concerto con il ds Manna, sta lavorando già per trovare il sostituto. E quello che era successo nell’estate del 2014, quando Conte lasciò la Juventus, potrebbe ricapitare adesso: Max Allegri è lì, è il candidato più forte, il nome caldo (caldissimo) su cui si sta già lavorando per averlo disponibile il prima possibile. E per anticipare gli eventuali concorrenti. La sua candidatura, infatti, è anche sulla scrivania del Milan, ed è per questo che il Napoli ha tutta l’intenzione di risolvere il prima possibile il suo personalissimo rebus panchine. La settimana cruciale comincia dopo i festeggiamenti. Da lunedì, insomma. E gli sviluppi saranno immediati.