Conte, conferma affatto scontata, anzi. Il faccia a faccia con De Laurentiis sempre più vicino (Gazzetta)
Ha raccolto i cocci di un progetto naufragato dopo lo scudetto di Spalletti. Ha rimesso in piedi un castello, nuovo e dorato. Ha ridato appeal al club

Ni Napoli 29/12/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Venezia / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Antonio Conte
Conte, conferma affatto scontata, anzi. Il faccia a faccia con De Laurentiis sempre più vicino (Gazzetta)
La Gazzetta fa il punto su Antonio Conte e le (residue) chance di permanenza a Napoli.
Scrive la Gazzetta dello Sport:
Antonio ha raccolto i cocci di un progetto naufragato dopo lo scudetto di Spalletti. Ha rimesso in piedi un castello, nuovo e dorato. E ha ridato appeal al club, oltre e restituirgli la dimensione internazionale tanto cara a De Laurentiis. Eppure, da mesi ormai, ci sono strani nuvoloni che si addensano all’orizzonte quando si parla del suo futuro a Napoli. «I tifosi mi chiedono se vinciamo lo scudetto, non se resto. Ci proviamo con tutte le forze. Il resto è noia».
I risultati del campo, poi, hanno aiutato a nascondere la polvere. Ma ora il faccia a faccia con De Laurentiis è sempre più vicino. E i segnali, almeno gli ultimi, non sembrano andare verso una conferma scontata. Anzi.
Antonio è stanco, per sua stessa ammissione. Perché quando lavora, si dedica anima e corpo a ciò che fa, che non è mai accontentarsi, ma puntare al massimo. E lo scudetto a Napoli potrebbe essere già qualcosa di troppo grande e irripetibile. Chiudere da vincente, ricambiando con gli interessi quell’amore con cui è stato accolto e per cui si è sentito per diversi mesi in debito verso i napoletani. Una cosa è sicura: De Laurentiis farà investimenti importanti per mantenere il Napoli in alto.
Giudice sportivo: un turno di squalifica per Conte per atteggiamento provocatorio nei confronti degli avversari
Emesso il comunicato del Giudice Sportivo relativo alla 37^ giornata di Serie A. Sia Conte che Inzaghi non potranno essere in panchina per l’ultima sfida di campionato, cosa che non è piaciuta al tecnico del Napoli.
Per Conte c’è squalifica di un turno, ammenda di 5000 euro e ammonizione: “CONTE Antonio (Napoli): ammonizione (Sesta sanzione); per avere inoltre, al 45° del secondo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dell’allenatore e dei componenti della panchina della squadra avversaria”.
In tre invece sono stati squalificati un turno, con ammenda di 5000 euro: “BARONI Marco (Lazio): per avere, al 43° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, contestato platealmente una decisione arbitrale, provocando un diverbio con l’allenatore della squadra avversaria; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
INZAGHI Simone (Internazionale): per avere, al 43° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, contestato platealmente una decisione arbitrale, provocando un diverbio con l’allenatore della squadra avversaria; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
MARCENEIRO DA CONCEICAO Sergio Paulo (Milan): per avere, al 47° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, reiterando tale atteggiamento all’atto del provvedimento di espulsione”.
‘Solo’ squalifica di un turno invece per Chivu: “CHIVU Cristian Eugen (Parma): per avere, al 45° del secondo tempo, reagendo all’atteggiamento dell’allenatore della squadra avversaria, fronteggiato il medesimo gridando senza nessun contatto fisico”.