Varriale: «In tanti dovrebbero scusarsi con Conte, il Napoli è da quinto posto con tutti questi assenti»
Il giornalista su X: «La gara col Parma è la foto di tutto quello che da gennaio in poi il tecnico ha dovuto affrontare».

Mg Parma 18/05/2025 - campionato di calcio serie A / Parma-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Antonio Conte
Dopo il pareggio contro il Parma del Napoli per 0-0, e dall’altra parte anche quello tra Inter e Lazio 2-2, la corsa scudetto è ancora aperta e si deciderà tutto (salvo spareggio) all’ultima giornata. Il lavoro del tecnico Antonio Conte quest’anno è stato più duro del previsto, anche perché ha dovuto affrontare diversi infortuni da parte dei calciatori titolari e la mancata sostituzione di Khvicha Kvaratskhelia a gennaio, ceduto al Psg.
Varriale: «In tanti dovrebbero scusarsi con Conte, il Napoli è da quinto posto con tutti questi assenti»
Il giornalista Enrico Varriale, in difesa di Conte, ha scritto su X:
Credo che se arrivasse lo scudetto tanti, pure a Napoli, dovrebbero chiedere scusa a Conte. La gara col Parma è la foto di tutto quello che da gennaio in poi il tecnico ha dovuto affrontare. Con tutti questi assenti il Napoli è una squadra da 5° posto. Chi lo nega è in malafede.
Credo che se arrivasse lo scudetto tanti, pure a Napoli,dovrebbero chiedere scusa a #Conte. La gara col #Parma è la foto di tutto quello che da Gennaio in poi il tecnico ha dovuto affrontare. Con tutti questi assenti @sscnapoli è una squadra da 5° posto.Chi lo nega è in malafede.
— enrico varriale (@realvarriale) May 18, 2025
Capello: «Merito al tecnico per un’impresa che sembrava impossibile, ancor più dopo la cessione di Kvaratskhelia»
Fabio Capello su La Gazzetta dello Sport:
“Non avrei mai pensato che una squadra esperta come l’Inter buttasse via il campionato in questo modo. E a questo punto, a una giornata dalla fine del torneo, credo proprio che per il Napoli sia fatta: ha conservato, sia pur con qualche patema contro un Parma che in casa si è confermato avversario molto ostico per le “grandi”, la lunghezza di vantaggio in classifica sui rivali e domenica prossima affronterà un Cagliari aritmeticamente salvo, mentre Inzaghi e i suoi andranno a Como al cospetto di una squadra pure, come i sardi, ormai tranquilla, ma che vorrà chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico un torneo condotto con un piglio autorevole e un gioco assai brillante per essere una neopromossa”.