Lukaku contro la decisione dell’Anderlecht di mandare via Jean Kindermans: “È una pagina nera nella storia del club”
L’attuale romanista si allena all’Anderlecht da quando aveva 13 anni e conosceva bene l’ex direttore del settore giovanile: “La tua visione ci ha dato l’opportunità di diventare i giocatori che siamo"

Inter Milan's Belgian forward Romelu Lukaku is pictured within a meeting with the press on June 5, 2023 at the club's training ground in Appiano Gentile, north of Milan, as part of a Media Day, five days ahead of Inter Milan's UEFA Champions League final against Manchester City. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP)
Il derby Lazio – Roma è soprattutto Ciro Immobile contro Romelu Lukaku. Sono i due bomber a confronto, con caratteristiche e qualità diverse da mettere al servizio della squadra. Il capitano biancoceleste è letale palla al piede ed estremamente preciso nelle conclusioni. Senza dimenticare poi una delle sue specialità, ovvero l”imboscata’ sul secondo palo quando si tratta di calci piazzati.
Sono entrambi due attaccanti leader. Uno, Ciro Immobile, è il capitano, l’altro, Romelu Lukaku, si è preso subito la scena trascinando la Roma. Al momento, però, segna di più il belga. È già a quota 6 gol in campionato (in nove partite) e 3 in Europa League (in quattro partite), tutti su azione. L’unica volta che è andato a calciare un rigore, l’ha sbagliato (contro il Lecce). Il numero 17 biancoceleste, invece, ha avuto più di qualche problema in questo inizio di stagione. Ha giocato solo sei volte da titolare in campionato ed è fermo a 3 gol, di cui uno solo su azione, e una rete in Champions League.
Domani Lukaku giocherà per la prima volta contro la Lazio da romanista. E dopo la delusione in Europa League la speranza di tutti i romanisti è che Romelu, l’uomo dei derby, arrivi carico al punto giusto. Nel frattempo, però, ieri Big Rom ha espresso su Instagram tutto il suo disappunto per la scelta dell’Anderlecht di mandare via Jean Kindermans. L’attuale romanista si allenava all’Anderlecht da quando aveva 13 anni e conosceva bene l’ex direttore del settore giovanile:
“La tua visione ci ha dato l’opportunità di diventare i giocatori che siamo adesso… e i Red Devils come l’Anderlecht ne beneficiano ancora oggi”.
L’attaccante dei Red Devils ha continuato a puntare il dito contro l’attuale dirigenza del club RSCA:
“È una pagina nera nella storia del club perché quest’uomo riflette perfettamente ciò che significa l’Anderlecht. Grazie a qualsiasi presidente!”