Braga-Napoli, nel secondo tempo Garcia si è vestito da italiano e si è affidato al catenaccio (A Bola)
Secondo il quotidiano portoghese il Braga meritava di più, nel secondo tempo Garcia è passato alla difesa a 5 e ha sbarrato la strada agli avversari

Db Dimaro (Tn) 20/07/2023 - amichevole / Napoli-Anaune Val di Non / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Rudi Garcia
L’importante era vincere e il Napoli non ha fallito l’obiettivo al suo esordio in Champions League. Contro il Braga, in Portogallo non è stata una partita semplice. Braga-Napoli finisce 1-2 ma la squadra di Garcia ha rischiato anche la beffa dopo il pareggio di Nebbia all’84’ e il gol sfiorato nel finale dal Braga.
Un’ottima prestazione della squadra portoghese. Anche il quotidiano A Bola lo sottolinea:
“L’Sc Braga non si è mai lasciato intimorire di fronte ai campioni d’Italia e ogni volta che ne ha avuto la possibilità ha minacciato la porta di Meret. Ma questo atteggiamento non è bastato per conquistare punti. Non si può dire che la vittoria del Napoli sia stata ingiusta; e allo stesso tempo è chiaro che l’Sc Braga meritava qualcosa di più di una sconfitta“.
Alla ripresa, Garcia capisce che il Braga può essere pericoloso:
“Nella ripresa il francese Rudi Garcia si è vestito da italiano e ha adottato un 4-5-1 che ha sbarrato la strada alla porta di Meret, lasciandolo davanti solo l’ottimo Osimhen“.
Scrive A Bola che durante Braga-Napoli, gli azzurri si sono rifugiati nel cinismo del calcio, difendendo e ripartendo non appena c’era la possibilità:
“Garcia è passato alla difesa a cinque, ma il Braga non ha ceduto e l’ultima azione del match ha visto protagonisti Pizzi e il palo destro della porta napoletana. È stata una fine ingloriosa per qualcuno che ha affrontato un avversario potente e ha avuto la sensazione di meritare più di quello che ha raccolto“.