Sarri ricorda a tutti che inseguire la bellezza è il modo migliore per vincere (Repubblica)
Il tecnico della Lazio ha battuto la Juve affermando la forza della sua idea, l'elogio della bellezza. Il giochista ha battuto il risultatista

Db Reggio Emilia 15/01/2023 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Lazio / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Maurizio Sarri
Su La Repubblica, Matteo Pinci esalta la Lazio di Maurizio Sarri, che ieri ha battuto 2-1 la Juventus all’Olimpico. Sarri è riuscito a battere la Juventus mettendo in campo la sua ideologia: l’elogio della bellezza. Il tecnico della Lazio ricorda a tutti che vincere è l’unica cosa che conta ma che si può farlo giocando bene, mettendo in campo una squadra che sia anche bella da vedere. Il contrario della filosofia di Allegri che da sempre è l’emblema del risultatista. Sarri ha vinto fondendo estetica e risultato. Da ieri, scrive il quotidiano, è definitivamente iscritta al clan delle grandi di Serie A.
“Se un giorno avremo bisogno di scegliere il momento esatto in cui la Lazio di Sarri si è definitivamente iscritta al clan delle grandi, forse ci verrà in mente questo, in cui ha battuto la Juventus affermando la forza della propria idea. L’elogio della bellezza. Più che una partita, quello dell’Olimpico era uno scontro ideologico, la rappresentazione teatrale della lotta tra due estremi: il giochista Sarri ha battuto il risultatista per antonomasia, Allegri, che un’influenza aveva tenuto a Torino. E lo ha fatto fondendo estetica e risultato. Per questo non sembra casuale che il gol determinante per il 2-1 finale sia stato ciò che è stato: la rifinitura di tacco di Luis Alberto e il destro incrociato di Zaccagni. Che ha festeggiato lustrando il piede del compagno per tanta grazia”.
Ora, nonostante la sconfitta rimediata ieri in campionato, la Juventus potrebbe ancora risvegliarsi seconda: dipende tutto dal giudizio che darà il Collegio di garanzia del Coni tra dieci giorni. Ma intanto, conclude Pinci, la Lazio ha ricordato che l’unica cosa che conta è vincere e che si può vincere inseguendo la bellezza.
“Ma oggi lì c’è la Lazio, a ricordare a tutti che vincere è sì l’unica cosa che conta, ma che inseguire la bellezza può essere il modo migliore per riuscirci”.