Il Siviglia protesta contro la “disparità di trattamento” degli arbitri in Liga

Il comunicato: "C'è un oltraggioso permissivismo con alcuni e mano forte con altri. Chiediamo parità di trattamento per tutti i club della Liga"

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Db Torino 19/01/2023 - Coppa Italia / Juventus-Monza / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: cartellino giallo

Il tema degli arbitri in Spagna sta diventando molto delicato. Dopo il caso Negreira, la credibilità della classe arbitrale spagnola ne ha risentito pesantemente e di certo gli episodi che succedono, l’ultimo al Siviglia, in Liga non aiutano a riabilitare il loro lavoro.

Lo riporta Cadena Ser che scrive come il Siviglia abbia pubblicato un duro comunicato sui propri canali ufficiali contro la direzione arbitrale. Nell’ultima partita contro il Celta Vigo, la squadra di Siviglia si è vista espellere due giocatori. “La Liga è di gran lunga la competizione in cui vengono espulsi più giocatori (102) e la differenza con la Premier League (28) è imbarazzante“.

Il club chiede parità di trattamento per tutte le squadre della Liga. Secondo il Siviglia alcuni arbitri si mostrerebbero “permissivi e accondiscendi” con alcune squadre, mentre con altre sarebbero più intransigenti. Di seguito il comunicato del club:

I dati generali della competizione spagnola dovrebbero portare a una riflessione urgente: LaLiga è, in assoluto, quella dove gli arbitri mostrano più cartellini. Il confronto con la Premier League, dove Il calcio è fisico e ci sono molto più contatti, parla chiaro: in Premier, con più partite giocate, ad oggi sono stati mostrati 29 cartellini rossi, in Liga 108. Più del triplo”.

E ancora:

“Qualcosa, almeno, di sorprendente. Molti di questi cartellini potrebbero essere per protesta il che fa capire che c’è una mancanza di criteri in relazione alle proteste o un oltraggioso permissivismo con alcuni e mano forte con altri. Dal Sevilla FC chiediamo che questi dati vengano analizzati e che venga messo in atto un freno a decisioni che vanno contro lo spettacolo. Se il Siviglia Football Club è dov’è, è per i meriti sportivi che ha acquisito durante i 28 giorni giocati, ma si tratta di chiedere parità di trattamento per tutti i club della Liga e l’unanimità dei criteri quando si prendono decisioni, qualcosa che oggi, purtroppo, è non è osservato da nessuna parte”.

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