Pimenta: «Raiola aveva delle divergenze con Guardiola, di lui disse “ha un problema con se stesso”»
Al The Athletic: «Pep ha un problema con se stesso e non è perfetto come si pensa. Raiola una volta insultò pesantemente il presidente di un club brasiliano»

Gc Milano 29/08/2010 - campionato di calcio serie A / Milan-Lecce / foto Giuseppe Celeste/Image Sport nella foto: Mino Raiola-Zlatan Ibrahimovic
Rafela Pimenta ha rilasciato una lunga intervista a The Athletic. L’agente, adesso numero uno della società creata da Mino Raiola, rappresenta gli interessi dei migliori giocatori a livello internazionale. Con Mino li legava un rapporto affettivo oltre che professionale, l’agente italiano è scomparso nel 2022 all’età di 54 anni e la Pimenta ricorda il suo carattere fumantino:
«C’erano volte in cui lo prendevo a calci sotto il tavolo e lo guardavo implorandolo di smetterla. Quando mi arrabbiavo, Mino mi chiamava Madam. Abbiamo passato così tanti momenti! Siamo andati in Brasile per incontrare il padre di un giocatore e abbiamo viaggiato 30 ore. Questo padre si prendeva cura degli interessi del figlio e anche di Robinho. Mino cercava di sviluppare la conversazione, ma il padre cercava sempre di vendere suo figlio. Mino ha cominciato a dirmi: ‘Perché cerca di vendere suo figlio?’ e allora Mino comincia a dire “Bravo” al padre. In italiano è un modo per prendere in giro qualcuno. Ma in portoghese significa “arrabbiato”. Mino continuava a dirlo e il padre continuava a dire: ‘non sono bravo’. Dopo nove minuti, Mino si è alzato, ha insultato il ragazzo e se n’è andato».
Forse il più grande scontro, in termini sempre dialettici, Raiola lo ha avuto con Guardiola, lo ricorda il quotidiano:
“Uno dei suoi più famigerati scontri è stato con Pep Guardiola. La coppia aveva delle divergenze risalenti a quando Guardiola allenava il Barcellona, dove in quel periodo giocava Ibrahimovic – un cliente di Raiola e Pimenta. Tra i ritagli di giornale appesi alle pareti dell’ufficio di Monaco ce n’è uno incorniciato d’oro prelevato da Diario Sport, un quotidiano sportivo di Barcellona. Il titolo urla: «El Barca rompe relaciones con Raiola — Il Barca rompe i rapporti con Raiola». Accanto a una foto di Raiola, che Pimenta annovera tra le sue preferite, c’è un elenco di citazioni dell’agente italo-olandese su Barcellona e Guardiola, inclusa una che recita: «Pep ha un problema con se stesso e non è perfetto come si pensa»“.
Sempre in Brasile, a Rio de Janeiro, Raiola ha anche mandato al quel paese il presidente di un club, colpevole di essere arrivato in ritardo ad un appuntamento:
«Dovevamo aspettare cinque ore in mezzo alle favelas prima che arrivasse il presidente e, una volta lì, quello che chiese a Mino di fare qualcosa di illegale, quindi si incazzò completamente. Mino disse al traduttore che era assurdo e chiamò figlio di puttana il presidente. Per calmare gli animi, il traduttore ha iniziato a dire al presidente che Mino gli faceva i complimenti, ma Mino ha capito e ha iniziato a dire al traduttore di non cambiare quello che diceva. Mi sono rivolta a Mino e ho detto che dovevamo andarcene perché stava insultando uno dei più grandi capi del Brasile. Ho pensato che se ne fossimo usciti vivi, saremmo stati fortunati».