La Juventus rischia un nuovo processo sportivo, firmato Repubblica (giornale di Elkann)

Se emergono fatti nuovi o se in prima istanza è stato omesso l’esame di un fatto decisivo. Perciò la Procura Figc ha chiesto le intercettazioni alla Procura

agnelli juve intercettazioni di Agnelli plusvalenze juventus il danno di Agnelli alla Juve Superlega

Db Villar Perosa (To) 04/08/2022 - amichevole / Juventus-Juventus U23 / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Andrea Agnelli

La Juventus rischia un nuovo processo sportivo. La Repubblica di John Elkann non molla e dopo essere stato ieri l’unico giornale ad aver scritto chiaramente del ruolo di Chiellini nella vicenda stipendi, oggi torna sul processo sportivo che potrebbe essere riaperto per la questione plusvalenze. La Procura Figc ha chiesto le nuove carte alla Procura di Torino, soprattutto per quel che riguarda le intercettazioni che sono emerse.

Repubblica ricorda che

la Juventus, per le operazioni di mercato che hanno prodotto plusvalenze tra il 2019 e il 2021  è già stata processata dalla Giustizia sportiva la scorsa primavera, uscendone pulita. Le conversazioni tra dirigenti registrate a Torino però possono cambiare tutto. Per questo Aldo Giubilaro, sostituto procuratore della Figc, sarà tra domani e lunedì negli uffici della Procura per recuperare materialmente il faldone. Poi la Procura federale valuterà se deferire il club per un nuovo processo sportivo, che può portare a multe, penalizzazione, o (più difficile) all’esclusione dai campionati. Ma non solo.

Repubblica sottolinea l’importanza della questione Ronaldo e la famosa “carta che deve rimanere segreta”.

La Juventus rischia un nuovo processo sportivo.

La procura torinese ritiene di aver scovato scritture private che prevedessero, dopo le rinunce dei calciatori a parte dei loro stipendi, il ritorno di quei soldi agli atleti stessi. Non solo come premi fedeltà legati alla permanenza. Ma garantiti incondizionatamente da accordi “non depositati in Lega”. E qui arriva il problema: un accordo non depositato può portare a sanzioni serie: se la società “pattuisce con i propri tesserati o corrisponde loro compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali, è punita con l’ammenda da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto oltre a uno o più punti di penalizzazione”.

La Juventus può essere nuovamente processata

“se è stato omesso l’esame di un fatto decisivo che non si è potuto conoscere nel precedente procedimento, oppure sono sopravvenuti, dopo che la decisione è divenuta inappellabile, fatti nuovi la cui conoscenza avrebbe comportato una diversa pronuncia”. E in questo caso, degli elementi nuovi potrebbero esserci. Infatti la Procura di Torino scrive che “tali operazioni sono state ritenute fittizie anche alla luce di conversazioni registrate nel corso delle indagini”. 

 

Correlate