Neuer: «Siamo tra i favoriti per la Champions, non giriamoci attorno, non ci nascondiamo»
In conferenza: «Dobbiamo dimenticare l'Inter vista in campionato, la Champions è diversa, per loro è una chance di rialzarsi»

Mg Monchengladbach (Germania) 14/06/2022 - Uefa Nations League / Germania-Italia / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Manuel Neuer
Alla vigilia del match di Champions League contro l’Inter, il capitano del Bayern Monaco, Manuel Neuer, ha parlato in conferenza stampa accanto al suo allenatore, Nagelsmann. Di seguito alcuni estratti da Tuttomercatoweb.com.
“Abbiamo un gruppo davvero difficile, con ottimi avversari. San Siro è sempre particolare, giocare in uno stadio così è qualcosa di particolare anche per me, è sempre emozionante. Il sostegno dei tifosi c’è sempre, nel quarto di finale contro l’Inter ho giocato con lo Schalke 04 ed è stata un’esperienza unica nella mia carriera”.
Dal 2002 avete sempre vinto la prima partita della fase a gironi.
“Beh, è impressionante e vogliamo continuare su questa falsariga. Poi si può anche perdere o pareggiare, ma vogliamo evitarlo. L’Inter è forte, non la sottovalutiamo e non diamo per scontato il risultato. Dobbiamo mettere in campo la nostra classe, che abbiamo già mostrato in questa stagione: dobbiamo confrontarla, dando prova di voler passare alla fase a eliminazione diretta”.
Siete i favoriti per la Champions?
“Siamo tra i favoriti, sono sempre i soliti sospetti: non giriamoci attorno. Negli ultimi anni abbiamo sofferto anche alcune sconfitte amare, per esempio contro il Villarreal, per questo vogliamo andare avanti e mostrare il nostro valore. Siamo tra i favoriti, non ci nascondiamo”.
Serve un centravanti al Bayern?
“Io mi occupo della difesa, però è evidente che negli ultimi partiti siamo calati. Contro il ‘Gladbach abbiamo avuto tante occasioni da gol e siamo sfortunati, anche se è stato determinante Sommer. Contro l’Union abbiamo avuto meno occasioni e comunque abbiamo un’ottima differenza reti. Possiamo giocare in tanti modi lì davanti e abbiamo la possibilità di creare tante occasioni anche senza centravanti”.
Negli ultimi anni avete fatto la rifinitura a Monaco, come mai?
“Abbiamo moltissimi giocatori esperti, che sanno benissimo cosa ci aspetta a San Siro o in altri stadi così. Poter fare la rifinitura a casa e poi poter staccare la spina è sempre utile, per noi come squadra è un vantaggio. Siamo arrivati, ora facciamo conferenza stampa, poi c’è fisioterapia. Penso che sia bene organizzare la giornata così”.
È un vantaggio giocare contro l’Inter, che cerca la forma migliore e ha mostrato grandi problemi difensivi?
“Non lo si può dire prima di una partita così. La Champions è una cosa diversa rispetto al campionato e questa è una chance per l’Inter di rialzarsi. Dobbiamo dimenticare quanto visto in campionato per concentrarci su un avversario che è forte”.
Il tour de force in vista del mondiale ti preoccupa?
“A me piace giocare, è evidente. Però c’è poca possibilità di rigenerare le batterie nei pochi giorni che passiamo a casa. Dobbiamo dormire bene, mangiare bene, seguire i consigli, evitare infortuni. Non è facile, ma siamo professionisti”.