Careca: «Osimhen mi piace. Segna, è veloce, potente, alto. Ha voglia di vincere e fare la storia»
A TMW: «Insigne? Sarei rimasto a Napoli anziché andare a Toronto. Se voleva un'esperienza all'estero poteva scegliere Inghilterra o Spagna»

1988 archivio Storico Image Sport / Calcio / Napoli / Antonio Careca / foto Aic/Image Sport
Antonio Careca ha rilasciato un’intervista a Tuttomercatoweb parlando anche del Napoli in lotta per lo scudetto.
“Credo che il Napoli abbia perso un po’ troppe partite in casa e questi sono punti che sicuramente si faranno sentire alla fine. Questa squadra non può perdere tante gare. Analizzando il Napoli sono 3-4 i giocatori che decidono: Koulibaly fa tutto e mi piace assai, è arrivato e ha avuto inizialmente qualche difficoltà ma poi si è dimostrato un mostro, un vero fenomeno in difesa. E poi là davanti ci sono 2-3 giocatori forti, ma fanno sempre gol gli stessi. Nel calcio italiano non bastano 3-4 che fanno la differenza, serve una rosa forte, tosta. Credo comunque che la lotta scudetto possa andare avanti fino alla fine e mi auguro che il Napoli possa farcela e che il presidente possa sentire il gusto di essere campione e vincere lo scudetto. Lui forse non sa come potrebbe essere davvero fantastica la festa di questo popolo che aspetta il terzo scudetto. Mi auguro che il presidente faccia di tutto per stare vicino alla squadra, di sicuro lo farà già ma se può, lo faccia ancora di più per dare un stimolo in più ai ragazzi. Mancano 6 gare ed è ancora possibile”.
Su Osimhen:
“Sta andando forte, è un centravanti che segna, è veloce, potente, alto. Vedo che è uno che ha voglia di vincere e fare la storia, ho visto che è uno duro, tosto, punta sempre la porta, mi piace”.
Su Insigne, che a fine stagione andrà a Toronto:
“Credo sia stata una scelta sua, poteva giocare ancora alla grande nel campionato italiano. Fisicamente è posto e non ha problemi di nessun tipo. Fosse stato per me restavo a Napoli anziché andare a Toronto o magari se voleva avere un’esperienza all’estero poteva andare in Inghilterra o in Spagna ma è comunque una scelta da rispettare. Mi auguro il meglio per lui e che possa finire alla grande col Napoli, magari vincendo lo scudetto”.