La Juventus non ha votato Casini ma ne ha apprezzato il programma
Lo scrivono CorSport e Il Giornale. Il club di Agnelli sarebbe pronto a impostare un dialogo costruttivo col nuovo presidente
Milano 07/07/2020 - campionato di calcio serie A / Milan-Juventus / foto Image Sport nella foto: Andrea Agnelli
La Lega Serie A ha eletto il suo nuovo presidente: si tratta di Lorenzo Casini, candidato di De Laurentiis e Lotito, che sono riusciti a piegare l’opposizione delle big del campionato, da Milan e Inter (che appoggiavano Abodi) fino alla Juventus. Il Corriere dello Sport e Il Giornale scrivono che il club di Agnelli, anche se non ha votato espressamente per Casini, ne ha tuttavia apprezzato il programma, sarebbe insomma disposto a dialogare con lui in modo costruttivo.
Il Corriere dello Sport scrive:
“Attenzione, però, perché il club bianconero, pur appoggiando Abodi e, dunque, non avendo votato per Casini, ne ha apprezzato il discorso”.
Su Il Giornale, il commento di Franco Ordine:
“Delle grandi la Juve pur avendo votato scheda bianca è pronta a impostare un dialogo costruttivo col nuovo inquilino. Potrebbe diventare lo sviluppo dei prossimi mesi. Già con Dal Pino avevamo assistito allo stesso scenario: Lotito che l’aveva candidato, ha finito poi col tempo per diventare il suo oppositore più fiero”.
In assemblea, ieri, Casini ha indicato i fronti su cui si concentrerà il suo intervento:
“la legge Melandri, la legge 91 sul professionismo, gli stadi – ha sottolineato la necessità di una cabina di regia in comune con il governo – e l’apertura verso nuovi mercati nonché nuove fonti di ricavo”.
