La piazza gli attribuisce già capacità sciamaniche, dicono che persino i difensori non hanno paura di attaccare e come sempre Roma sbarella e perde la testa
La Stampa, come quasi tutti i quotidiani, dedica un articolo a Mourinho e alla sua corsa di domenica sera all’Olimpico dopo il gol vittoria al Sassuolo.
Per anni si è nutrito di nemici, ora José Mourinho va alla ricerca di amici.
Mourinho sta al calcio come Benigni al cinema: anche quando sbagliano (partita o film, e capita, eccome se capita) restano in piedi e di loro abbiamo bisogno.
Dopo mille panchine quest’uomo ha ancora voglia di giocare con il fuoco delle emozioni. Vere o di plastica che siano.
La piazza gli attribuisce già capacità sciamaniche, dicono che persino i difensori non hanno paura di attaccare e come sempre Roma sbarella e perde la testa (vedremo al primo gol stupido preso in contropiede), ma qui non è ora, non ancora, di discutere dei risultati.