Lo racconta l’ex pugile nella sua autobiografia: “Pensavo solo al sesso. La notte prima dell’incontro lo feci con due cameriere e poi con altre due donne, dopo”

Mike Tyson l’11 febbraio 1990, in Giappone, finì al tappeto per la prima volta in carriera, dopo trentasette vittorie. Fu sconfitto dall’americano James Douglas, e da una maratona di sesso. Lo racconta lo stesso ex pugile nella sua autobiografia: “Non volevo combattere. Tutto ciò che mi interessava era fare festa e fare sesso con donne”.
Tyson racconta che arrivò sul ring totalmente sfatto e poco allenato.
“In quei giorni in Giappone ho fatto sesso con le cameriere e ho incontrato una giovane donna giapponese con cui avevo fatto sesso. Quando mia moglie andava a fare la spesa, io andavo nella stanza di questa ragazza. È così che mi sono allenato per il combattimento. Il giorno prima ero con due cameriere contemporaneamente. E poi con altre due ragazze”.