Ancelotti: «Zielinski è completo. Lozano era in difficoltà perché comprato alla fine del mercato»

A Radio 1: «Khedira? La rosa che abbiamo è competitiva. Bastano gli investimenti fatti a giugno. Effetto Brexit? Credo che mercato e calcio resteranno immuni» 

ancelotti

Il tecnico dell’Everton Carlo Ancelotti ha rilasciato un’intervista a Radio Anch’io Sport, su Radio 1. Tanti i temi trattati, dal mercato al campionato di Serie A. C’è anche il Napoli. Ancelotti ha parlato della sfida di mercoledì, Milan-Juve

“Che il Milan stia facendo molto bene è evidente, ha trovato continuità e solidità anche se nell’ultimo periodo ha rinunciato a Ibrahimovic, il suo giocatore più importante. La partita di mercoledì non sarà decisiva, ma dirà soprattutto se la Juve è tornata, come sembra dire il risultato di ieri.  Cosa consiglierei a Pirlo? Niente di particolare, sono molto affezionato a lui e sono convinto che farà bene alla Juve. Le difficoltà sono normali per un nuovo allenatore, metterci un po’ di tempo per trovare la quadra succede a tutti. Non sempre un grande giocatore si dimostra un grande allenatore, ma ci sono tanti ex campioni che sono diventati grandi allenatori“.

Sull’Inter:

“Al di là o meno delle coppe è una candidata, per la forza della rosa e la qualità dell’allenatore. Lo sarebbe stato anche con le coppe. Ormai tutte le big hanno rose per gestire il doppio impegno. Anzi, ora è quasi più complicato gestire una squadra se non ci sono impegni europei”.

Sul ritorno di Milan e Inter in vetta alla classifica di Serie A:
“Per quanto riguarda l’Inter c’è stato l’intervento forte di un investitore, nel Milan una capacità dirigenziale che sta facendo bene. Su tutti Maldini, che è protagonista di un grande lavoro di reclutamento nonostante non abbia la forza economica di altre società”.
Su Khedira, accostato al mercato dell’Everton:
“La rosa che abbiamo è competitiva, in questo momento abbiamo fuori diversi giocatori forti come Allan e Digne ma recupereranno in fretta. Direi che bastano gli investimenti fatti a giugno. Effetto Brexit? Credo che mercato e calcio resteranno immuni”.
Ancelotti ha parlato anche del Napoli, vittorioso ieri sul Cagliari.
Zielinski è un centrocampista completo, con me ha giocato in tutte le posizioni. Gli è sempre mancata la continuità ma ha grandi qualità: è dinamico e abile con la palla. Quello che gli è mancata è la continuità di prestazione. Per quel che riguarda Lozano credo sia un giocatore che ha qualcosa di speciale, la velocità. È molto rapido. L’anno scorso ha avuto difficoltà perché è stato comprato gli ultimi giorni di mercato“.
Su Zaniolo:
Una volta si diceva che i panni sporchi vanno lavati in casa e dovrebbe essere così anche nel calcio. L’aspetto personale va gestito come meglio si crede ma la pubblicizzazione può essere un danno per tutti. Oggi i social hanno allontanato e reso più difficili le relazioni personali e questo incide anche nella vita privata di tutti noi. Io la chiamo la solitudine dello smartphone. Noi all’Everton abbiamo delle regole di comportamento ma è impossibile impedire l’uso dei social, dipende poi dall’intelligenza dei giocatori saperli gestire”.
Correlate