E’ come se la Serie A andasse in ritiro in Lombardia. Silver si dice preoccupato, “ma andiamo avanti” col progetto Disney World

Quando l’NBA ha pensato di chiudersi a Disney World la Florida non era ancora uno dei focolai più caldi al mondo della pandemia di coronavirus. Ma in questi giorni lo stato fa registrare più di 4000 nuovi casi ogni giorno, e, insomma è come se la Serie A per riprendere il campionato avesse deciso di organizzare un megaritiro in Lombardia. La “bolla” che dovrebbe garantire la ripresa del basket americano potrebbe non essere più tale.
Il commissioner del lega Adam Silver si dice “preoccupato” dalle statistiche di contagio per una situazione che definisce “seria”. Ma ribadisce la linea intrapresa: il piano resta Orlando, “siamo calmi e risoluti”.
Anche perché spostare il baraccone multimiliardario in fase organizzativa è semplicemente impossibile. L’unica alternativa dovrebbe essere la chiusura definitiva della stagione. E’ anche vero l’Orange County dove si trova Orlando, è nella Florida centrale e ha meno casi rispetto alla contea di Miami-Dade e alla Florida del sud.
“Non sono sorpresa dell’aumento dei casi, vista la politica sulla riapertura adottata dallo stato — ha dichiarato invece Michele Roberts, a capo dell’associazione giocatori — e per questo stiamo monitorando la situazione. Se c’è bisogno di introdurre regole più restrittive all’interno del campus NBA, le richiederemo”.