Crisi Juventus, Repubblica: “cresce il partito segreto per il ritorno di Allegri”
“In questi mesi Andrea Agnelli si è esposto solo una volta per Sarri. Allegri è sotto contratto fino a giugno e se la Juventus lo richiamasse...”

Photo Matteo Ciambelli
La crisi della Juventus non manca di certo sui giornali di oggi. Repubblica se ne occupa con un articolo di Emanuele Gamba così intitolato: “Juve, processo a Sarri. Cresce il partito segreto per il ritorno di Allegri”.
Ecco cosa scrive:
Gli juventini sono divisi in tre correnti: quelli che ce l’hanno con Sarri, quelli che ce l’hanno con Paratici e quelli che ce l’hanno con tutti e due, mentre si va formando una vasta schiera di nostalgici di Allegri, nutrita anche da chi fino a sei mesi fa non lo voleva più vedere neanche in cartolina. Sarebbe interessante sapere come e dove si colloca il tifoso Andrea Agnelli, che è tuttavia altra cosa rispetto al dirigente Andrea Agnelli: dietro alla scrivania, il presidente (che in questi sei mesi si è esposto per Sarri una volta sola, alla festa di Natale) si spoglia della passionalità e sa essere lucidissimo e, lucidamente, starà riflettendo sulla situazione.
La Juventus può contare su un calendario favorevole: Brescia e Lazio mentre alla prossima c’è lo scontro diretto tra Lazio e Inter. Scrive Repubblica che “sarebbe assurdo mettere in discussione l’allenatore in cima al campionato”. Però, aggiunge:
In ogni caso, una carta da giocare Agnelli ce l’ha ed è Allegri, sotto contratto fino a giugno: finora ha respinto ogni offerta, mantenendo il proposito di tornare in panchina soltanto nella prossima stagione, ma se lo richiamasse la Juve la questione sarebbe diversa, se non altro perché ne è ancora un dipendente.