Libero: il procuratore di Emre Can sapeva dell’esclusione dalla lista Champions
Forse, ipotizza il quotidiano, il giocatore bianconero si sentiva al sicuro dopo la mezzora giocata in Juve-Napoli
Ieri ha tenuto banco la questione dell’esclusione di Emre Can dalla lista Champions presentata dalla Juve, con lo sfogo del calciatore ai cronisti e poi la retromarcia su Twitter.
Il giocatore bianconero aveva dichiarato, all’inizio, che la Juve gli aveva fatto ben altre promesse e che se avesse saputo prima dell’esclusione, con la Juve non avrebbe più giocato. Aveva aggiunto che si riservava di parlare con la società e con il suo agente.
Francesco Perugini, su Libero, scrive che però, a quanto sembra,
“il procuratore fosse a conoscenza della possibile esclusione, ma forse dopo la mezzora giocata in Juve-Napoli Can si sentiva al sicuro”.
Comunque, scrive Perugini,
“questa Juve non sembra più la Juve. Non solo sul campo, dove ha alternato finora (per due volte su due) 60 minuti di gran gioco a mezzora di clamorose frenate, ma soprattutto fuori”.
L’ultima scivolata è, appunto, quella di Emre Can. Che però nel pomeriggio ha spento ogni polemica con un post su Twitter.
