Roma, Gasperini costretto a convocare Dovbyk, Hermoso e Angelino: tutti e tre indisponibili

La sensazione è che qualcuno possa obbligatoriamente a giocare titolare stasera stringendo i denti. Baldanzi e Pellegrini si sono fermati all'ultimo minuto.

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Roma's Ukrainian forward #11 Artem Dovbyk fights for the ball with Napoli's Italian defender #04 Alessandro Buongiorno during the Italian Serie A football match between Napoli and Roma at the Diego Armando Maradona stadium in Naples on November 24, 2024. (Photo by Carlo Hermann / AFP)

La Roma si presenta all’Olimpico contro il Genoa con una lista di convocati ridotta e diversi giocatori importanti out. Tra gli assenti più recenti c’è Tommaso Baldanzi, fermo per febbre e quindi fuori dai piani per la partita di questa sera. Anche Lorenzo Pellegrini non sarà della partita, costringendo l’allenatore a ripensare l’attacco.

Nonostante le difficoltà, in rosa figurano Artem Dovbyk, Mario Hermoso e Angelino, anche se Dovbyk non è ancora al meglio dopo un lungo infortunio e difficilmente partirà titolare, ma potrà entrare a gara in corso. Hermoso, invece, sarà regolarmente a disposizione.

Ora resta da vedere se Gasperini punterà su Dybala e Soulé alle spalle di Ferguson, oppure confermerà Dybala nel ruolo di falso nueve con Soulé ed El Shaarawy a supporto. La scelta influirà molto sull’assetto offensivo di una Roma che dovrà adattarsi alle assenze per provare a conquistare i tre punti.

 

La Roma deve fare i conti anche con altre diverse assenze importanti in vista della partita contro il Genoa. Lorenzo Pellegrini sarà out per almeno un mese a causa di un infortunio, mentre Ndicka ed El Aynaoui sono impegnati in Coppa d’Africa. Hermoso, ancora in dubbio, sembra destinato a partire titolare, completando una difesa a tre insieme a Mancini e Rensch, quest’ultimo adattato a esterno.

Buone notizie arrivano da Jan Ziolkowski, che ha superato un recente attacco febbrile e torna disponibile. Angelino, invece, resta fuori per il momento ma continua ad essere convocato da Gasperini per riprendere confidenza col campo e tornare gradualmente in forma, pronto a dare il suo contributo sulla fascia sinistra. Tra le opzioni difensive, anche Ghilardi rimane una soluzione possibile, seppur poco utilizzata dall’allenatore dopo il suo arrivo in estate.

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