Antonio Conte ce l’abbiamo solo noi
Conte presenta un altro capolavoro, si chiama Elmas che si traveste da Lobotka con sprazzi di Anguissa. Terza vittoria consecutiva senza il centrocampo titolare

Dc Napoli 07/12/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Antonio Conte
Antonio Conte ce l’abbiamo solo noi
Vittoria molto più netta del risultato risicato. Conte presenta un altro capolavoro, si chiama Elmas che si traveste da Lobotka con sprazzi di Anguissa diventando un metodista assatanato. Il Napoli regala il gol a Yldiz dopo un’ora di controllo totale ma stasera la coppia Neres-Hojlund ha rimesso i ruoli in ordine: assiste e gol. Primo posto per il Napoli in attesa del Milan.
Nel primo tempo l’inizio è tutto azzurro. McTominay di testa va fuori di pochissimo solo davanti a Di Gregorio. Subito è Neres che brucia sullo scatto Cabal e poi serve a Hojlund che non sbaglia in scivolata. Gli azzurri comandano il gioco e il campo con una Juventus che stenta ad essere pericolosa: di testa Di Lorenzo trova ancora il portiere juventino che manda in corner. Solo verso la mezz’ora il Napoli si abbassa e i bianconeri provano qualche sortita con il solito Yldiz ma non succede nulla. Nel finale è ancora Scott di testa a non trovare la porta di pochi centimetri. Da segnalare un’ammonizione esagerata a Buongiorno, soprattutto perché per due falli successivi Kelly e Thuram sono graziati. E poi un fischio dell’arbitro mentre Lang può correre da solo verso la porta e non concede il vantaggio.
Antonio Conte inventa calcio e formazioni
Nel secondo tempo il Napoli è in pieno controllo ma manca il raddoppio. Prima Hojlund trova Di Gregorio che fa il miracolo su tiro all’incrocio e poi ancora Scott su punizione a pochi centrimetri. Poco prima dell’ora di gioco su un contropiede, al primo tiro in porta, la Juve trova un insperato pari con Yldiz che dimenticato dalla difesa trova il diagonale a fil di palo. Gli azzurri provano a quel punto a rimettere in moto la pressione e ad attaccare. Il gol arrivare a 10 minuti dalla fine, ancora Hojlund che ancora da centravanti puro svetta di testa e segna il 2-1. Nel finale gli azzurri controllano e soffrono solo all’ultimo secondo con Zeghrova che da buona posizione tira lentamente e centrale.
Ci sono poche parole per definire Antonio Conte. Terza vittoria consecutiva senza il centrocampo titolare, senza regista di ruolo. Lang trasformato in ala-tornante, Elif Elmas che da mezz’ala diventa regista e una difesa che come contro il Cagliari lascia una sola sbavatura dopo un’ora. Mercoledì a Lisbona si va ancora in piena emergenza, emergenza che il coach british-pugliese trasforma in capolavori tattici e mentali. Antonio Conte ce l’abbiamo solo noi.











