Zidane sarà il prossimo c.t. della Francia, è come se fosse un’evoluzione naturale (Le Parisien)

"Nessuno ne parla, niente è stato firmato e non ci sono stati incontri. Eppure il nome di Zizou non si può pronunciare mai alla leggera in Francia. Da risolvere il nodo contrattuale con Adidas e Nike"

Zidane le Chenot

As Roma 11/08/2019 - amichevole/ Roma-Real Madrid / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Zinedine Zidane

Come racconta Le Parisien, il futuro della panchina dei Bleus sembra già scritto e pare abbia il nome di Zidane. Didier Deschamps ha già annunciato che il Mondiale negli Stati Uniti sarà il suo ultimo atto, una decisione netta, senza margini di ripensamento. Ma mentre la Francia si prepara all’ultima corsa con il suo commissario tecnico più vincente, l’attenzione si sposta inevitabilmente su ciò che verrà dopo

Zinédine Zidane non ha ancora firmato nulla, non ha incontrato nessuno. Eppure, la sensazione è che l’erede naturale sia già lì, come una presenza silenziosa che accompagna ogni dichiarazione. La vera questione, ormai, non è più chi guiderà i Bleus, ma quando questo passaggio diventerà ufficiale.

Zidane sarà il prossimo c.t. della Francia, per ora è una presenza silenziosa (Parisien)

Scrive così il quotidiano francese:

“Tutti, o quasi, ne sono convinti: il posto sembra destinato a Zinédine Zidane. Niente è deciso. Niente è firmato. Non ci sarebbe ancora stato alcun incontro tra l’eroe del ’98 e il presidente della Federazione Francese di Calcio Philippe Diallo. Ma lo scenario appare comunque già scritto. Naturale. […] In federazione ci si vuole mostrare leali, rigorosi, rispettosi della gerarchia e del ritmo dell’attuale squadra. Diallo aggiungeva, quando gli si ricordava l’interesse mostrato da Zidane per l’incarico: «Dimostra che la nazionale francese è molto attrattiva, anche per l’immenso giocatore e allenatore che è stato e che è. Sono quindi felice che sia interessato.»

I mesi sono passati. Secondo le nostre informazioni, il presidente non ha cambiato linea: intende sempre aspettare la fine del Mondiale, in cui i Bleus cercheranno la terza stella. La tempistica avrà un valore simbolico. […] «Farò in modo che, quando l’attuale staff terminerà il suo percorso con la nazionale, un altro sia pronto a prendere il testimone per permetterci di mantenere prestazioni di altissimo livello», assicurava ancora Diallo. Se l’ufficializzazione arriverà a luglio, tutti gli aspetti economici e contrattuali saranno ovviamente già stati risolti. A cominciare dal più spinoso: il contratto a vita che lega Zizou ad Adidas, mentre la federazione è con Nike dal 2011 al 2034 (con 100 milioni di euro l’anno). […] Zidane non è un nome da pronunciare alla leggera. Il silenzio è totale. La volontà è chiara: diffondere meno elementi possibili. Eppure, i segnali ci sono. […] Zidane, dal canto suo, parla poco, ma ogni parola pesa. E viene interpretata.

[…] Il tre volte vincitore della Champions League sulla panchina del Real osserva quindi, annota. In silenzio, senza fretta e senza interferenze. Tra lui e il suo ex capitano Deschamps non c’è rivalità: solo rispetto profondo, fiducia, continuità. […] Ogni tanto, uno sguardo vola verso l’ombra di Zizou, ma il gioco continua. In questa attesa, il silenzio diventa materia viva: struttura lo spazio mediatico, alimenta l’immaginazione, crea un respiro sospeso tra fine e inizio. Padrone dei suoi tempi, Deschamps concluderà la sua opera mondiale con l’aria di chi ha dato tutto.

Ne parla in questi termini anche l’esperto di mercato Fabrizio Romano su X:

«Zinedine Zidane rimane il chiaro favorito per diventare il prossimo allenatore della Francia dopo la Coppa del Mondo. Nessuna firma perché Zizou vuole rispettare Deschamps, che lascerà l’incarico solo a fine luglio. Anche la Federazione è completamente concentrata sui Mondiali del 2026, ma Zizou è il favorito per il prossimo capitolo.»

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