Il Barcellona subisce tre gol dal Bruges, i calciatori stanno perdendo fiducia in Flick e nella sua difesa altissima
Il Mundo Deportivo è preoccupato: scrive di disastro difensivo, fallimento collettivo. Ma soprattutto che all'interno cominciano a montare i dubbi sul modo di giocare del Barça

Barcellona 30/04/2025 - Champions League / Barcellona-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Hansi Flick
Fallimento. Disastro. Il 3-3 del Barcellona in casa del Bruges viene commentato dal Mundo Deportivo con questi termini. Il quotidiano sportivo catalano scrive di “disastro difensivo”, “fallimento collettivo”.
E ancora:
Le critiche alla azzardata linea difensiva alta sono diffuse, ma il vero pericolo è che i giocatori abbiano perso fiducia nell’idea di Flick. Se ci sono dubbi interni, come sembra essere, le conseguenze potrebbero essere devastanti perché il manager ha già dichiarato che non cambierà il suo piano.
Ecco cosa scrive il Mundo Deportivo.
Barcellona, i problemi in difesa iniziano dall’attacco: l’analisi di Mundo Deportivo
“Hansi Flick ha chiarito a Bruges, dopo il pareggio per 3-3, che non cambierà la sua filosofia “perché non sono quel tipo di allenatore”. Nessuno si annoierà, quindi. È impossibile con il flusso costante di giocatori avversari che galoppano solitari verso l’area di rigore del Barça. Ma poiché l’eccitazione è destinata ad andare avanti, vale la pena rivedere quanto accaduto allo stadio Jan Breydel per vedere se esiste una reale possibilità di recuperare l’effetto intimidatorio che quella linea difensiva alta aveva la scorsa stagione”, comincia il Mundo Deportivo.
“Il pericolo maggiore è che i giocatori abbiano perso fiducia nella visione dell’allenatore. Che si discuta all’esterno o in tv, è comprensibile. (…) Ma se i dubbi sono interni, come sembra essere, le conseguenze potrebbero essere devastanti. Suggerire dall’interno un cambio a Flick non è facile. E se la proposta passasse attraverso un leader nello spogliatoio (non ce ne sono molti), un cambio in corsa da parte dell’allenatore potrebbe essere percepito come una perdita di autorità”, sottolinea.
“Se ci concentriamo su quanto accaduto a Bruges, il nostro sguardo cade sempre su quel difensore che non è riuscito a uscire in tempo, lasciando smarcato un’ala veloce come Carlos Forbs (…) Jules Koundé è stato individuato colpevole per il gol dell’1-0, mentre Alejandro Balde per i gol del 2-1 e del 3-2. Ma tutto il pasticcio è iniziato molto prima”, suggerisce il Mundo Deportivo.
Che poi entra nel merito dell’affermazione: “È un problema che inizia proprio con la presenza in campo di Marcus Rashford: diretto e pericoloso in attacco, ma passivo in difesa. Il paragone con l’aggressività dell’ormai infortunato Raphinha in questo senso è allarmante. Quando un giocatore non pressa come dovrebbe, un pezzo del puzzle smette di funzionare perfettamente”.











