Di Francesco torna su Lecce-Napoli: «Gilmour si è buttato, non era punizione quale che ha portato al gol»
In conferenza: «N’Dri ha fatto di tutto per non commettere fallo ma il calciatore del Napoli si è buttato. Nel calcio non vince chi non sbaglia, ma chi sbaglia meno»

Ci Napoli 19/12/2023 - Coppa Italia / Napoli-Frosinone / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Eusebio Di Francesco
Alla vigilia di Fiorentina-Lecce, Di Francesco parla ai microfoni dello stadio “Via del Mare”. In tal senso, il tecnico dei salentini è tornato anche sul gol di Anguissa.
Le parole di Di Francesco
Come affrontate la partita di domani contro la Fiorentina?
«È una partita importante anche per noi, non solo per la Fiorentina. Non saremo vittime sacrificali. Si gioca undici contro undici, loro hanno un allenatore esperto e una rosa importante. Noi veniamo da una buona prestazione contro il Napoli e andremo carichi al massimo. Oggi i nostri tifosi ci hanno caricato e spronato al meglio per questa gara».
Ci saranno variazioni nella formazione?
«Sicuramente ci sarà qualche modifica. Metterò in campo la formazione che ritengo più opportuna, con giocatori di spessore e abituati a giocare partite di questo tipo».
Quale sarà la chiave tattica della partita?
«In Serie A ci sono molte squadre che cercano di giocare, come la Fiorentina. Le seconde palle ci saranno sempre. Dobbiamo stare attenti sulle situazioni preventive, viste le caratteristiche dei giocatori dall’altra parte, in particolare Kean».
Ci sono particolari della partita da sottolineare?
«Ce ne sono tanti. Abbiamo subito il fallo dalla punizione che ha portato al gol, che secondo me non c’era. N’Dri ha fatto di tutto per non commettere fallo e Gilmour si è buttato. Di particolari ce ne sono molti, e noi analizziamo quelli negativi. Nel calcio non vince chi non sbaglia, ma chi sbaglia meno, e chi lavora meglio sui dettagli riesce a ottenere i risultati».
Cosa vuole trasmettere alla squadra in vista della gara?
«Voglio che la squadra affronti la partita con concentrazione e determinazione, lavorando sui dettagli e facendo attenzione a ogni situazione. Serve grinta, applicazione tattica e voglia di mettersi in gioco».











