A Barcellona siamo passati da tribune infestate da criminali, a spalti e tifosi senz’anima (El Paìs)
L'entusiasmo sugli spalti non c'è più e non dipende dai prezzi dei biglietti. Forse i due anni e mezzo al Montjuic hanno raffreddato gli animi

Barcellona 30/04/2025 - Champions League / Barcellona-Inter / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol +19bcn ONLY ITALY
Come racconta El País, basta un’immagine circolata su X per capire in che stato si trova oggi il Barcellona (che sabato tornerà al Camp Nou): una dipendente del club che cammina a Montjuïc con un cartello “alzate la sciarpa”, costretta a simulare un entusiasmo che sugli spalti non c’è più. Da quella scena prende forma un racconto più ampio, fatto di stadi futuristici trasformati in centri commerciali, tifosi sempre più lontani. Montjuïc, invece di riaccendere il legame con la città, ha messo in luce disaffezione, abbonamenti crollati, fan zone senza vita e prezzi ormai fuori portata.
Al Barcellona non c’è più entusiasmo sugli spalti, a prescindere dal ritorno al Camp Nou (Paìs)
Scrive così il quotidiano spagnolo:
“Qualcuno ha recentemente pubblicato un’immagine straziante su X: una donna con una specie di pettorina grigia passeggiava lungo la pista di atletica che circonda il campo dello stadio Lluís Companys. L’impiegata del club gesticolava con un braccio su e giù, incoraggiando la folla […] come quei macchinisti nei programmi televisivi che animano l’atmosfera in modo che tutti sembrino divertirsi con le buffonate del presentatore. […] Il ritorno del Barça al Camp Nou sabato prossimo è un’ottima notizia, ma la pausa di due anni e mezzo nasconde problemi ben più preoccupanti […]
E, naturalmente, la necessità di generare ancora più entrate. Il trasferimento a Montjuïc, lungi dall’essere una valida scusa per restare a casa (il freddo, le scale mobili rotte, il coro “sursum corda”…), ha demolito quel vecchio pretesto usato da alcuni tifosi del Barcellona per non andare allo stadio. È incredibilmente costoso, non ci sono abbonamenti, né biglietti per le singole partite. Chiunque sarebbe potuto essere socio negli ultimi due anni o assistere a singole partite.
C’è qualcosa di più emozionante che vedere la propria squadra dal vivo? Soprattutto se si vive nella città in cui gioca la propria squadra, i biglietti sono accessibili, si può camminare o prendere i mezzi pubblici con la famiglia o gli amici e le partite sono della stessa portata di quelle del Barcellona. Quale potrebbe essere l’ostacolo? […] Siamo passati dall’avere tribune infestate da criminalità organizzata e criminali a trasformarle in “fan zone” senza anima. Senza tifosi. A volte, senza nessuno. I palchi Vip sono ciò che conta davvero. L’anno scorso, durante una grande stagione, a un passo dalla finale di Champions League, in pochissimi hanno approfittato dell’opportunità storica rappresentata dalle difficoltà finanziarie dell’impresa edile Limak (e quindi biglietti a basso prezzo ndr). Forse lo ricorderanno questo sabato, in occasione dell’attesissimo ritorno al Camp Nou contro l’Athletic Bilbao, quando il biglietto più economico costa 199 euro”.











