Real Madrid, Florentino Perez si sta crescendo il socio-erede in casa: è il finanziere francese Laghrari (El Mundo)
Le grandi manovre del presidente: Laghrari è il deus ex machina della Superlega, sta acquisendo sempre più potere e con lui il Madrid potrebbe diventare una spa

Parigi (Francia) 18/10/2022 - Pallone d'Oro 2022 / / foto Panoramic/Image Sport nella foto: Florentino Perez ONLY ITALY
Real Madrid, Florentino Perez si sta crescendo il socio-erede in casa: è il finanziere francese Laghrari (El Mundo)
Mentre il calcio va avanti, il Real Madrid – secondo alcuni parametri il club più grande del mondo dal punto di vista sportivo e finanziario – è sull’orlo di una grande trasformazione. Fosse ancora vivo magari Karl Polany, ci scriverebbe un saggio. È una trasformazione in tre atti, o almeno così la analizza El Mundo: la sostenibilità futura della Superlega, “all’interno o all’esterno della Uefa”; la definizione del nuovo status giuridico del club; e la successione a lungo termine di Florentino Pérez.
La Super Lega, “il progetto con cui Florentino sfida l’establishment, si trova ad affrontare un momento cruciale, con la Uefa rafforzata nella sua alleanza con l’Efc, l’ex associazione dei club europei che una volta si chiamava Eca”, e un accordo in vista. Florentino è di fatto ormai l’ultimo baluardo di quella iniziativa e il suo destino è strettamente legato a quello della sua presidenza e al futuro del club.
Le grandi manovre di Florentino per il futuro del Real Madrid
Scrive El Mundo:
“Dietro Florentino si cela la figura di Anas Laghrari, un finanziere francese figlio di un’impresario edile marocchina che in passato aveva avuto legami con il presidente del Madrid. Laghrari è stato fondamentale nella ristrutturazione del debito dopo il fallito tentativo di controllare Iberdrola, e questo gli ha fatto guadagnare la fiducia di Florentino che gli ha aperto le porte del Real Madrid. Gli accordi con Providence e Sixth Street portano la sua firma. Il finanziere francese, passato da Société Générale a Key Capital, una Newco building company che investe in start-up digitali, non è solo la mente dietro il progetto di investimento nella Super Lega, ma è anche diventato un punto di riferimento per le decisioni strategiche del Madrid, coinvolto anche nella ricerca di capitali per gli sforamenti di costo del nuovo Bernabéu”.
Continua il Mundo, “l’operazione più importante è la trasformazione della natura del club per convertirne una parte in una società per azioni. Il socio sarebbe anche azionista, e quindi le operazioni dell’entità consentirebbero una maggiore capitalizzazione. L’operazione è complessa, poiché l’obiettivo è quello di mantenere il controllo e non esporre il Madrid a offerte pubbliche di acquisto”. Ma è un passaggio ancor più complicato sul piano fiscale. “Il cambio di status giuridico è uno dei progetti chiave di Florentino, seguito con silenziosa attenzione da parte di Joan Laporta che ha bisogno di una trasformazione simile a quella del Real Madrid”.
E poi c’è la sua successione: “a 78 anni, il leader governa il Real Madrid con il pugno di ferro, senza aprire il dibattito sulla sua successione a lungo termine. Supportato dal suo efficiente amministratore delegato, José Ángel Sánchez, la statura di Laghrari sta crescendo, sebbene nessuno sembri avere il desiderio o i requisiti per esserne il successore. La domanda è cosa potrebbe rappresentare un potere maggiore in futuro: essere un presidente istituzionale o il presidente di un futuro consiglio di amministrazione?”.