Juventus: David è uno scherzo, vero? La palla scotta sempre, fa persino fatica a restare in piedi (Tuttosport)

“Sul gol sbagliato è impossibile trovare aggettivi". Ma Tudor cominci dalla difesa: 11 gol incassati nelle ultime 5 partite, Pepe sembrava Robben

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Db Torino 24/08/2025 - campionato di calcio serie A / Juventus-Parma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Jonathan David

Juventus, David è uno scherzo, vero? La palla scotta sempre, fa persino fatica a restare in piedi (Tuttosport)

Non è andata un granché alla Juve la trasferta europea in Spagna, dove i bianconeri hanno affrontato il Villarreal nella seconda giornata di Champions League. 2-2 il punteggio finale, che lascia l’amaro in bocca alla squadra di Tudor, partita male ma cresciuta a inizio secondo tempo riuscendo a ribaltare con Gatti (in rovesciata) e Conceiçao il vantaggio iberico siglato Mikautadze. La beffa nel finale porta il nome di Renato Veiga, l’ex dal dente avvelenato autore di un pareggio su cui la difesa juventina ha molto da recriminare.

“La Juve è viva ma non basta”

Nel day after della partita, Tuttosport commenta la prestazione bianconera tramite la penna di Guido Vaciago:

“La Juve è viva, non basta, ma è qualcosa. Risorgere dopo il pessimo primo tempo, chiuso con un paio di miracoli di Perin, dimostra uno spessore caratteriale tudoriano e un’apprezzabile capacità di reazione. (…) La Juve è viva ma è fragile. Andata sul 2-1, ha cercato il terzo, che avrebbe anche meritato, poi si è fatta prendere in mezzo dalla foga caciarona del Villarreal e, negli ultimi venti minuti, è cresciuta la sensazione che il gol degli spagnoli sarebbe arrivato in qualche modo. Prenderlo all’ultimo minuti e con una incornata di Veiga, l’ex avvelenato (con Tudor) rende tutto più beffardo, ma è un dettaglio sul quale si può ricamare, non ragionare. Un’analisi più organica e onesta del primo tempo e dell’ultimo quarto della partita non consente di scappare dai limiti tecnici di alcuni elementi, da qualche pasticcio tattico che lasciava spazi troppo larghi al Villarreal (Pepe sembrava Robben), dallo stato confusionale di Jonathan David. Undici gol presi nelle ultime cinque partite ufficiali devono accendere tutti gli allarmi possibili sul pannello di controllo di Tudor (…) undici gol in cinque partite non è una roba da Juve, al netto di Bremer. E forse Tudor dovrebbe iniziare da lì”.

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David, non si salva niente di niente

A proposito di David, questa la valutazione dello stesso quotidiano torinese:

David 4 – “Ma è uno scherzo, vero? Quando lo devi trovare in area è sulla trequarti, la palla sui piedi gli scotta sempre. Fa persino fatica a restare in piedi: a volte scivola senza un perché. Sul gol sbagliato in avvio di ripresa è impossibile trovare aggettivi. Pure sulla traversa accarezzata: lì bisogna fare gol. Non si salva niente di niente”.

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