De Bruyne è un problema, così titola la Gazzetta: il calcio italiano è lontano dalla filosofia di Kevin

Kevin col City era abituato a un tipo di calcio molto offensivo. il calcio italiano ha una sua filosofia che resta lontana dall’idea di gioco di Kevin. Qui la tattica viene prima di tutto"

Napoli De Bruyne champions

Dc Napoli 01/10/2025 - Champions League / Napoli-Sporting Lisbona / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Kevin de Bruyne

“De Bruyne è un problema”, questo il punto, secondo la Gazzetta dello Sport. Forse il problema del Napoli e di Conte che devono darsi una svegliata prima che il disastro sia troppo empio per porvi rimedio. Tre sconfitte in cinque gare sono già troppe e sabato c’è l’Inter.

Kevin De Bruyne è una risorsa o un problema? Partiamo da una certezza: messo nel contesto giusto, De Bruyne sarà sempre un valore aggiunto. Per la squadra e per il suo allenatore. Il problema, oggi, è che il Napoli ha dovuto (voluto?) cambiar pelle per inserire uno dei migliori centrocampisti al mondo dell’ultimo decennio. Che però, al momento, fatica a prendere in mano la squadra, a essere la luce che illumina la manovra offensiva.

Leggi anche: L’ora più buia di Antonio Conte a Napoli: deve gestire De Bruyne che era il regalo per Allegri

Un po’ per la condizione fisica che non sembra ancora ottimale. E un po’ perché il suo modo di giocare, evidentemente, non è ancora stato assorbito dai meccanismi di squadra. Kevin col City era abituato a un tipo di calcio molto offensivo, a gestire ritmi e tempi di gioco. A mettere le tende nella metà campo avversaria, dominando il possesso e aspettando il varco giusto per infierire. A Napoli, ovviamente, la situazione è diversa. E anche il calcio italiano ha una sua filosofia che resta lontana dall’idea di gioco di Kevin. Qui la tattica viene prima di tutto”.

La soluzione per De Bruyne

“Magari con Kevin più punta, o semplicemente col ritorno ai tre in mediana. Alternando uomini e gestendo le forze. Per non perdere equilibrio e avere sempre un uomo fresco di qualità. Rinunciare a De Bruyne, però, può diventare un azzardo”.

Correlate