Adani: «Conte ha avuto e allenato gli imprevisti, ha ripreso il 4-3-3 perché l’altro sistema è per valorizzare De Bruyne»
«Politano è fondamentale per il Napoli, dietro sta crescendo Neres; di Lobotka non ce n'è un altro. Conte ha riportato tutti i giocatori a un livello più alto».

Dc Napoli 05/10/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Genoa / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Antonio Conte
Lele Adani, a Viva El Futbol, ha parlato della gestione del tecnico del Napoli Antonio Conte e della vittoria degli azzurri contro il Genoa in campionato per 2-1.
Adani: «Conte ha avuto e allenato gli imprevisti, portando tutti a un livello più alto»
Di seguito, le dichiarazioni di Adani:
«Conte non dà nulla per scontato. Il Napoli è una garanzia. Uno che allena 24 ore su 24 tutto ciò che può allenare, gli fa avere tutto sotto controllo. Lui l’anno scorso ha avuto e ha allenato gli imprevisti, e non riescono a farlo tutti. Quando alleni gli imprevisti, arrivi primo e metti dietro 19 club, allestendo una rosa allungandola, rimanendo competitivo e superando le prime difficoltà. Politano è fondamentale per il Napoli, gli fai crescere dietro Neres; di Lobotka non ce n’è un altro. Cambiando in quel momento per esigenze, ha finito contro il Genoa dominando la partita, e aveva giocato anche tre giorni prima. I problemi con De Bruyne spariti perché entra e continua a dominare. Conte ha ripreso il 4-3-3, doverosamente; l’altro sistema è per valorizzare De Bruyne. Essendo che non è partito titolare e gli esterni devono crescere, gioca e non tira in porta per un’ora.
Gli infortuni ti portano ad avere ciò che con l’amichevole contro l’Olympiakos aveva provato; ottiene gol, tiri, pressione, ribalta una partita difficilissima, prende i tre punti ed è in vetta alla classifica. In conferenza stampa ha detto che si può anche aspettare e subire un po’ di più: questo è lavoro ed evoluzione. Questo è un messaggio a tutti. Il primo gol è stato di Milinkovic-Savic: lancia su Spinazzola, De Bruyne viene dentro al campo, e viene fuori il gol. Conte ha riportato tutti a un livello più alto e fa ai massimi livelli quello che fa Gasperini: valorizzare il giovane, i più esperti sono una garanzia, e poi ci sono quelli che completano la rosa come Juan Jesus, che a volte aggiungono quando sembra debbano essere un ripiego; lo stesso Spinazzola ha detto che è migliore rispetto all’Europeo 2021».