Vergara, l’agente: «Stiamo parlando col Napoli per il rinnovo, Conte è stato meritocratico con lui»
A KK Napoli: «Il mister gli ha riconosciuto ciò che ha dimostrato nei due ritiri estivi. Resterà ancora tanti anni a Napoli perché ha tutte le qualità per poter crescere ancora».

Mg Dimaro 22/07/2025 - amichevole / Napoli-Arezzo / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Antonio Vergara
Mario Giuffredi, agente di Antonio Vergara, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli del suo assistito; Antonio Conte ha voluto fortemente che il centrocampista restasse in azzurro in questa stagione, senza partire in prestito.
L’agente di Vergara: «Stiamo parlando col Napoli per il rinnovo di contratto»
Giuffredi ha dichiarato:
«Conte non regala niente a nessuno; una persona meritocratica nelle sue scelte e se Vergara è stato confermato, vuol dire che ha dimostrato sul campo di meritare questa chance. Anche lui ha una soglia di sacrificio molto alta e il mister gli ha riconosciuto ciò che ha dimostrato nei due ritiri estivi. Secondo me, resterà ancora tanti anni a Napoli perché ha tutte le qualità per poter crescere ancora. Stiamo parlando col Napoli per il rinnovo e spero anche per lui si possa arrivare a un prolungamento del suo contratto».
Il centrocampista azzurro: «Sono seduto al banco e imparo da Conte, De Bruyne, Lobotka»
Esordire con questa maglia cosa ha significato per te?
«Esordire con questa maglia è stata per me un’emozione unica. Immagino che qualsiasi ragazzo abbia come sogno di giocare per la propria squadra. Inoltre, esordire nello stadio dove ho giocato per 2 anni e dove mi sono rotto il crociato ha rappresentato una soddisfazione ancora maggiore. Significa che si può ripartire da dove si è caduti.»
Come ti stai trovando con i compagni di squadra?
«Alcuni dei miei compagni attuali già li conoscevo, perché facevamo i ritiri insieme e mi allenavo qualche volta con loro. Mi sto trovando benissimo anche con i nuovi: sono molto legato a Lorenzo Lucca e a Buongiorno.»
E con Conte?
«Conte? È un vincente. Allenarsi con lui ed apprendere anche solo il suo modo di fare e di vivere la gara è un’esperienza incredibile. Dai miei compagni di reparto posso solo imparare. C’è De Bruyne, che ha giocato per anni al City, Frank, Scott, Lobo: sto facendo la scuola da loro, sono seduto al banco e imparo.»