Milinkovic Savic escluso dalla Nazionale, il ct: «Me l’ha chiesto lui, vuole convincere Conte per diventare titolare nel Napoli»
La conferenza di Stojkovic: «Non c'è alcun problema con lui. Non è vero che non è mentalmente pronto per indossare la maglia della Serbia. È infastidito dai continui paragoni con suo fratello»

Ni Castel di Sangro 03/08/2025 - amichevole / Napoli-Brest / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Vanja Milinkovic-Savic
Intervenuto in conferenza stampa, a due giorni dalla sfida valevole per la qualificazione Mondiale contro la Lettonia, Dagan Stojkovic, ct della Serbia, ha toccato diversi temi e alcuni di questi riguardano dei calciatori della nostra Serie A. Dall’esclusione di Vanja Milinkovic-Savic al momento di Dusan Vlahovic fino al ritorno in nazionale di Filip Kostic. Ecco, di seguito, un estratto delle dichiarazioni del commissario tecnico serbo riportate da Zurnal.rs.
Le parole di Stojkovic in conferenza
«Abbiamo il massimo rispetto per ogni avversario e ora tocca alla Lettonia. I giocatori riceveranno tutte le informazioni necessarie tramite analisi video. È una partita molto importante, direi una delle più importanti perché, secondo me, questi sono “punti d’oro”, se li otteniamo, e credo che ci riusciremo. Non dobbiamo perdere questa occasione. L’obiettivo è qualificarci per il Mondiale. Non si può andare al Mondiale se non si vince, ma non sarà facile. Sapete perché siamo andati al Mondiale in Qatar? Dicono per la vittoria contro il Portogallo, sì, ma abbiamo battuto anche Lussemburgo e Azerbaigian e se ci fossero stati errori lì, quella partita contro il Portogallo non sarebbe stata importante. Credo fermamente che i giocatori siano pienamente consapevoli del compito che li attende e credo che lo porteranno a termine con successo», ha subito sottolineato Stojkovic.
Sull’esclusione di Vanja Milinkovic-Savic, nuovo portiere del Napoli, e sui continui paragoni con il fratello, Sergej:
«Vanja Milinković-Savić ha una storia diversa da quella di Sergej (suo fratello ed ex giocatore della Lazio, ndr.) e mi ha detto di essere infastidito dal fatto che i media lo mettano nella stessa posizione del fratello e che dicano non è mentalmente pronto a indossare la maglia della nazionale. Abbiamo parlato due volte, prima dell’annuncio della lista definitiva, e mi ha chiesto di saltare queste partite, perché vuole conquistare un posto da titolare nel suo nuovo club, il Napoli, e convincere l’allenatore. La conversazione è stata positiva e sarà di nuovo in lista nelle prossime convocazioni».
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Sul momento di Dusan Vlahovic e i due gol consecutivi che hanno portato la Juventus a battere Parma e Genoa in Serie A:
« Il gol di Vlahovic contro il Genoa? Si vede che è un’azione studiata, si sono allenati per tutta la settimana. L’allenatore ti dirà sempre che l’hanno preparata in allenamento e che ciò per cui si sono allenati è andato a buon fine. È positivo per Vlahović indossare il numero ‘9’ sulla schiena, da lui ci si aspettano i gol. Lo ha dimostrato la scorsa settimana e ora. Fa bene alla sua autostima, sta attraversando un periodo difficile e complicato per quanto riguarda la sua carriera, sia che rimanga alla Juventus o che vada via. Sono contento che i nostri giocatori contribuiscano ai risultati nei club in cui giocano e questa è una buona notizia».
Sull’attesa sfida contro l’Inghilterra, invece:
«Gli inglesi sono un argomento tabù, non se ne parla. Non mi interessano. Mi interessa la Lettonia e tutto ciò che accadrà in quella partita, quando finirà a Riga, allora parleremo degli inglesi. L’obiettivo è conquistare tre punti a Riga e l’attenzione è rivolta esclusivamente a quella partita. È un match estremamente importante per noi se conquistiamo tre punti, e penso che ci riusciremo. Se vogliamo andare ai Mondiali, e ci riusciremo, dobbiamo vincere questo tipo di partite», ha concluso Stojkovic.