Cucurella sgama Trump: «Ha preso una medaglia del Mondiale per club, è nel suo ufficio»
Ad As: «Potevamo festeggiare solo senza di lui, ma non voleva andarsene. La Uefa mi ha preso d'esempio: hanno cambiato il regolamento dopo il mio tocco di mano contro la Germania».

Mg Colonia (Germania) 30/06/2024 - Euro 2024 / Spagna-Georgia / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Marc Cucurella
Marc Cucurella, in un’intervista ad As, ha parlato del Mondiale per club vinto con il Chelsea e della fiducia che gli è stata data dalla Nazionale spagnola.
Cucurella: «Trump ha preso una medaglia del Mondiale per club durante la premiazione»
Sei l’unico spagnolo campione del mondo per club in carica, con il Chelsea. Se vincessi anche la Coppa del Mondo con la Spagna nella stessa stagione, non pensi che saresti un buon candidato per il prossimo Pallone d’Oro?
«Beh, non lo so… tutto può succedere! Vorrei, ma sarebbe molto difficile».
Sei già indiscutibilmente tra i migliori in Europa, e la Nazionale ti ha dato molta fiducia:
«Nel calcio non si sa mai come andranno le cose. Oltre ad avere un grande livello, per arrivare in Nazionale a volte servono più cose. Sono entrato perché Gayà era infortunato, ho giocato una buona partita contro il Brasile, ho convinto l’allenatore e sono stato titolare nel Campionato europeo che abbiamo vinto. Non sai mai come si evolveranno le cose e devi essere preparato.»
Ha affrontato diversi attaccanti avversari…
Cucurella: «Ho avuto la fortuna o la sfortuna di giocare contro molti, e tutti molto bravi, ma se devo scegliere solo uno, potrebbe essere Dembélé, che è l’avversario più difficile che ho affrontato finora. È molto veloce e gestisce bene entrambi i piedi, quindi può uscire su entrambi i lati… La verità è che ho sofferto molto contro di lui perché non sapevo come fermarlo.»
La mano di Cucurella all’Europeo in Germania è stata la più famosa dopo la mano de Dios, quella di Maradona in Messico ’86:
«Sì. Inoltre, la Uefa ha usato la mia mano contro la Germania come esempio. E hanno detto che per colpa mia, hanno dovuto cambiare il regolamento. Io non l’ho fatto apposta; la palla mi ha colpito a distanza ravvicinata, ma non volevo toccare il pallone con la mano».
Lei ha anche un altro record: è l’unico della Nazionale spagnola ad aver scattato una foto con Donald Trump. Com’è stato quel momento in cui Trump occupava il podio dello stadio di New Jersey?
Cucurella: «E’ stata un’esperienza, di sicuro. È rimasto lì sul podio per festeggiare il titolo con noi. Ma d’altra parte ci era stato detto che non avremmo potuto festeggiare finché non se ne fosse andato. E il fatto è che Trump non voleva andare via. Voleva essere lì, con noi. Ha anche preso una medaglia, che ho visto ora ha nel suo ufficio alla Casa Bianca.»
Come può, secondo lei, la Fifa migliorare la prossima Coppa del Mondo? Si può giocare con quelle temperature del Mondiale per club?
«Capisco che a causa del fuso orario devi giocare a volte quando fa molto caldo, come le tre del pomeriggio. Ma spero che possa essere una condizione migliorabile per il prossimo Mondiale, perché è stato difficile dover competere in quelle condizioni, con così tanto caldo, il campo asciutto…»
La Spagna è candidata a vincere? La vedi tra le favorite?
«La Spagna sarà tra le candidate alla vittoria perché siamo gli attuali campioni d’Europa, abbiamo un livello alto e grande entusiasmo. Vogliamo prima chiudere la qualificazione nel migliore dei modi, e poi arrivare tutti al Mondiale in un buon momento di forma, come è successo nell’Europeo».