Come la Fifa ha già guadagnato milioni con i biglietti dei Mondiali prima ancora di metterli in vendita
The Athletic: "Ha venduto a centinaia di dollari l'uno migliaia di token digitali che promettono la possibilità di acquistare i biglietti veri, che si pagheranno per intero"

President of FIFA Gianni Infantino participates in the 2025 FIFA Club World Cup Draw ceremony in Miami on December 5, 2024. (Photo by Giorgio VIERA / AFP)
Poi dici che Infantino non è a suo modo un genio: la Fifa ha già guadagnato milioni di dollari vendendo il “diritto di acquistare” i biglietti per i Mondiali del 2026 prima ancora di metterli effettivamente in vendita. Magia. Come ha fatto? Lo spiega nel dettaglio The Athletic.
La Fifa “ha tenuto nascosti quasi tutti i dettagli sui biglietti per la Coppa del Mondo fino alla settimana scorsa, quando ha annunciato le tempistiche, le fasi della lotteria e alcuni prezzi. Nell’ultimo anno, tuttavia, sulla sua piattaforma FIFA Collect, ha venduto decine di migliaia di token digitali che promettono agli acquirenti la possibilità di acquistare uno o due biglietti per la Coppa del Mondo in una data da definire in seguito. I token stessi costano centinaia di dollari. Gli acquirenti avranno accesso garantito a uno o più biglietti per una partita specifica, in una sezione sconosciuta, ma dovranno comunque pagare il prezzo intero per quei biglietti, un prezzo che la Fifa non ha ancora stabilito”. Insomma il vecchio adagio al contrario: la Fifa vende sogni, non solide realtà.
Secondo The Athletic “la piattaforma ha venduto oltre 30.000 di questi cosiddetti “Right To Buy” per un totale di ben oltre 10 milioni di dollari. Un set di dati ha stimato l’incasso totale relativo agli “RTB” a oltre 20 milioni di dollari. È impossibile calcolare una cifra esatta, perché alcuni token RTB erano abbinati a biglietti per le partite della Coppa del Mondo per Club del 2025 o ad altri oggetti da collezione digitali, mentre altri sono stati ottenuti tramite promozioni o premi. Tutte le vendite su FIFA Collect, sia di RTB che di altri oggetti, hanno fruttato quasi 29 milioni di dollari sul mercato primario”.
In pratica “i token RTB sono solo essenzialmente una scorciatoia costosa per i biglietti del 2026, consentendo agli acquirenti di saltare le lotterie o le code digitali in base all’ordine di arrivo”.