Vlahovic ha ottenuto quel che desiderava, ossia i 12 milioni netti l’anno fino all’ultimo centesimo (Libero)

Il Milan ha preso Boniface e il Napoli cerca Hojlund. Quella che per Dusan pare una vittoria, in realtà è una sconfitta. E magari tra un anno se ne accorgerà. 

vlahovic

Db Torino 12/05/2024 - campionato di calcio serie A / Juventus-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Dusan Vlahovic

Vlahovic ha ottenuto quel che desiderava, ossia i 12 milioni netti l’anno fino all’ultimo centesimo (Libero)

Il Milan ha virato su Victor Boniface nigeriano di 24 anni, con le ultime stagioni tormentate dagli infortuni. È il motivo per cui il Milan ha potuto prenderlo in prestito senza obbligo di riscatto. Boniface al Milan vuol dire che Vlahovic resterà alla Juventus. Ne scrive Libero con Claudio Savelli:

Il Milan ha virato su Boniface per via della capacità di attaccare in campo aperto, in verticale, fronte alla porta. L’operazione con il Bayer Leverkusen è delineata in un prestito con diritto di riscatto a 30 milioni per un giocatore che, a 24 anni, ha ancora molto da dimostrare, a patto di non avere tutti i problemi fisici dello scorso anno (solo 1387’ ma con ben 11 reti e 2 assist).

Anche Embolo precedeva Vlahovic nella lista del Milan, così come Harder, 20enne danese come Hojlund, proposto dagli agenti e per il quale è stato avviato un dialogo con lo Sporting Lisbona (richiesta attorno ai 25 milioni). I profili adatti all’idea di gioco di Allegri sono stati preferiti ai nomi noti o ai colpi a effetto, vedi Vlahovic, e questo conferma l’efficacia di avere un direttore sportivo “in rosa” o non averlo. Di riflesso è anche l’ennesima dimostrazione della sopravvalutazione che Vlahovic sta facendo di sé. Nemmeno il Napoli privo di Lukaku ha messo il serbo in cima alla lista, anzi lo ha messo all’ultimo posto, come carta last-minute, anche perché comprarlo significa fare un favore a una diretta concorrente, la Juventus, che è flagellata dal peso del suo ultimo anno di contratto. Alla fine Vlahovic sembra poter ottenere quel che in fondo ha sempre desiderato, ovvero fino all’ultimo centesimo dei 12 milioni netti di ingaggio che gli spettano, ma quella che per lui pare una vittoria, in realtà è una sconfitta. E magari tra un anno se ne accorgerà. 

Vlahovic fischiato dai tifosi juventini, due anni fa lo osannavano pur di non avere Lukaku (La Stampa)

Ieri nella sfida tra la Juventus e la Next Gen bianconera, terminata per 2-0 con gol di Douglas Luiz e Dusan Vlahovic, l’attaccante serbo è stato bombardato dai fischi dei tifosi nonostante la rete messa a segno.

La Stampa nell’edizione odierna scrive:

Il centrocampista brasiliano, alla prima rete in assoluto con i bianconeri, ha ricevuto tanti applausi dai tifosi. Mentre il serbo è stato fischiato sonoramente anche dopo la sua rete. La frattura è ormai insanabile e fa effetto pensare che solo due anni fa il popolo juventino si era schierato tutto con Vlahovic, nella stessa partita di inizio stagione, e aveva bocciato l’arrivo di Lukaku. Ormai il centravanti juventino è un corpo estraneo, anche se rischia di restare a Torino dopo che il Milan ha accelerato l’arrivo del danese Hojlund. «Dispiace per i fischi a Vlahovic, è un ragazzo che si allena sempre al massimo ed è sempre un giocatore della Juve», prova a difenderlo Tudor che però aspetta l’arrivo del promesso sposo Kolo Muani. 

Correlate