De Laurentiis ha dato l’ennesima dimostrazione di forza con l’immediata sostituzione di Lukaku con Hojlund (Gazzetta)
Vocalelli: «il Napoli ha idee, forza economica e visione. Ha venduto Kim, Kvara, Osimhen, qualcuno si sente di dire che il gruppo non sia cresciuto?»

Mg Napoli 23/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis
La lezione del Napoli secondo Alessandro Vocalelli su La Gazzetta dello Sport, va ben oltre i singoli nomi di mercato: «sono in molti già a chiedersi, facendo un primo bilancio, qual è stato il colpo del mercato. (…) Ma l’aspetto più significativo e meno appariscente di questi due mesi di trattative è invece un altro. La prontezza con cui appunto il Napoli, perché è da lì che siamo partiti, di poter procedere alla sostituzione dell’infortunato Lukaku». Non è solo questione di bilanci virtuosi o di acquisti azzeccati: la vera forza del club di De Laurentiis sta nell’aver saputo unire solidità economica e competitività tecnica. Una combinazione che ha permesso agli azzurri di reagire alle difficoltà.
«Società sana e squadra forte»:
Scrive Vocalelli: «Dicono: il più grande merito del Napoli di De Laurentiis è di saper gestire il club dal punto di vista economico. Una società sana. Ribattono: ancora più bravo, il presidente, si è dimostrato nel saper costruire una squadra di altissimo livello, guidata da un grande allenatore. E di aver piazzato colpi importantissimi sul mercato (…) Come se le due cose fossero se non in antitesi. E non sia invece questo il segreto, in qualche modo la lezione, che ha portato due scudetti nel giro di tre anni e una serie di secondi posti (…) Altri club, schiacciati dai debiti e imbrigliati nelle questioni finanziarie, non avrebbero avuto la forza di reagire alla sfortuna e sarebbero rimasti lì, in mezzo al fiume senza capire da che parte andare. Il Napoli si è invece messo al lavoro, puntando Hojlund, non uno qualsiasi, proprio perché le due cose che dicevamo nella premessa – società sana e squadra forte – sono alla base dei successi».
La lezione del Napoli di De Laurentiis:
La Gazzetta prosegue: «Soltanto un club che ha saputo amministrarsi, può permettersi infatti di reagire alle avversità e non farsi trovare schiacciata dagli eventi. Insomma, la lezione del Napoli è proprio questa. Aver avuto la forza di fare scelte apparentemente dolorose, come le rinunce a Kvara o a Osimhen, dettando però le condizioni, senza aver avuto la tentazione di prendere per prendere, ora gli consente di potersi muovere con una strategia precisa (…) L’importante, in tutto questo, è avere anche le idee giuste e la competenza per far sì che ci si muova pensando di fare un investimento. E non semplicemente, o superficialmente, di affrontare una spesa. (…) Non ci sono più Kim, Kvara, Osimhen, i pilastri della squadra di Spalletti. Ma qualcuno se la sente di dire che il gruppo, nel frattempo, non è ulteriormente cresciuto?»