Troppi impegni, l’Al Hilal di Simone Inzaghi non giocherà la Supercoppa Saudita (Al Jazeera)

Lo stesso Al Jazeera riferisce che la decisione - comunicata tramite una lettera firmata da tutti i giocatori - verrà probabilmente punita con una multa dalla Federazione calcistica dell'Arabia Saudita (sai che danno...)

Inzaghi, Al Hilal

Orlando 01/07/2025 - FIFA Club World Cup 2025 / Manchester City-Al Hilal / foto Imago/Image Sport nella foto: Simone Inzaghi ONLY ITALY

Troppi impegni. L’Al Hilal di Simone Inzaghi ha deciso di non giocare la Supercoppa Saudita in programma dal 19 al 23 agosto in quel di Hong Kong. Dopo l’eliminazione ai quarti del Mondiale per Club, i calciatori ne hanno approfittato per godersi qualche giornata di riposo prima di tornare in campo ad allenarsi. Tuttavia, come riferisce Al Jazeera, i tifosi dovranno aspettare ancora un po’ per la prossima partita ufficiale.

L’Al Hilal rinuncia alla Supercoppa Saudita: i dettagli

I colleghi arabi raccontano infatti che la dirigenza del club avrebbe già comunicato alla Federazione calcistica dell’Arabia Saudita la scelta di non giocare il torneo. Lo avrebbe fatto tramite una lettera, firmata da tutti i giocatori, in cui si indica come motivazione l’eccessiva fatica accumulata dal gruppo squadra. Lo stesso Al Jazeera riferisce che la decisione dell’Al Hilal verrà probabilmente punita con una multa salata.

Sai che danno, per una compagine sportiva che ha un monte ingaggi simile (se non addirittura superiore, in alcuni casi) al Pil di un Paese…

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Osimhen, De Laurentiis rifiuta il pagamento del Galatasaray fino al 2027: l’Al Hilal resta vigile (CorSport)

Non si sblocca la trattativa per portare Victor Osimhen al Galatasaray; l’attaccante nigeriano ha messo il club turco in cima ai suoi desideri. Ma De Laurentiis non è convinto sulle condizioni di pagamento della famosa clausola da 75 milioni, ormai scaduta.

Il Napoli ha rifiutato le condizioni proposte dal Galatasaray per Osimhen

Scrive Fabio Tarantino sul Corriere dello Sport:

Ieri i due club sono rimasti in contatto. Parlano da giorni, tra incontri e call infinite. Tutti vogliono arrivare alla definizione dell’operazione. Servono le famose garanzie bancarie e si aspetta l’ok definitivo di De Laurentiis legato anche ai termini di pagamento. Si gira attorno alla solita cifra di 75 milioni ma la differenza la farà la struttura dell’investimento, oltre alle garanzie attese. De Laurentiis, in questi giorni, ha preteso la clausola e ha blindato la valutazione anche ora che la stessa è scaduta. Inizialmente, aveva richiesto il pagamento dilazionato in due rate da 37,5 milioni: una da incassare entro fine luglio, la seconda entro maggio 2026 con due lettere di credito a copertura. Il Galatasaray ha così risposto: 40 subito, 17,5 entro maggio 2026, altri 17,5 entro maggio 2027. Il Napoli non ha ancora aperto a questa soluzione. Intanto, nonostante il no categorico di Osi, l’Al-Hilal resta sullo sfondo e non si arrende. Aveva già offerto 40 milioni al giocatore e avrebbe coperto senza problemi i 75 milioni della vecchia clausola a condizioni gradite da Adl.

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